Il totem azzurro vorrebbe un ultimo caps in azzurro contro la nazionale più titolata e prestigiosa al mondo
Mentre il Sei Nazioni 2021 si avvicina sempre più a grandi passi, c’è chi per un futuro un po’ più lontano nel tempo ha un sogno: quello di salutare per l’ultima volta la maglia azzurra in una partita contro gli All Blacks. E’ questo il desiderio di Sergio Parisse, che in un modo o nell’altro vorrebbe dire addio a quella “seconda pelle” in una maniera speciale.
I 142 caps, record all-time per l’Italrugby (in una classifica dove a 107 c’è quel Leonardo Ghiraldini che con Parisse ha condiviso tantissime esperienze e da qualche giorno si è ufficialmente ritirato dall’attività internazionale, ndr), con la volontà di aggiungerne uno speciale, che andrebbe a completare una parabola iniziata l’8 giugno 2002 in quel di Hamilton, proprio contro la nazionale più titolata e famosa nel mondo.
“Mi piacerebbe, certo, ma l’eventualità ora non è in cima ai miei pensieri”, fa sapere Sergio Parisse in un’intervista alla Gazzetta dello Sport: “Ne parlavo di recente con mia moglie Silvia: in nazionale ho debuttato sfidando a casa loro gli All Blacks che in novembre, passati vent’anni, quando io ne avrò 38, giocheranno in Italia. Esserci sarebbe il modo perfetto per chiudere un cerchio”.
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Poi ha aggiunto, sempre pensando a una gara d’addio particolare: “Immagino una partita con tanto pubblico, tanti ex compagni e familiari in tribuna. Se il fisico mi assisterà e andrò avanti prima di intraprendere una possibile carriera da allenatore, non è detto non accada”.
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