Il club inglese ha speso parole non banali per salutare l’ex campione azzurro
Nella tarda mattinata odierna, il Benetton Rugby ha ufficializzato l’arrivo – in qualità di assistente allenatore, con delega ai trequarti – di Andrea Masi (in uno staff già composto da Marco Bortolami e Paul Gustard), che lascerà così i Wasps dopo 8 anni (in due tronconi), sommando le proficue esperienze da giocatore (dal 2012 al 2016, all’epoca il team era ancora a Londra) e quella extra-campo, con l’Accademia delle Vespe, dal 2017 ad oggi (che ha sviscerato in varie occasioni sul nostro sito, attraverso la rubrica ‘A bordocampo’.
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Un periodo lungo, lunghissimo, in cui il fuoriclasse italiano ha lasciato il segno prima con le sue gesta in campo – eletto player of the season, per quanto concerne i tifosi delle vespe, nella stagione ’12/’13 -, e poi con la sua attitudine e la sua professionalità fuori dal campo, in un ruolo così importante e delicato (responsabile della Academy under 18 dei Wasps e supporto per i trequarti della Senior Academy, composta dai giocatori tra i 18 e i 22 anni) per la crescita dei giovani dell’accademia del prestigioso club ora di stanza a Coventry.
Kevin Harman, head of Recruitment and Academy della compagine britannica, così, ha voluto ringraziarlo, spendendo parole speciali nei confronti dell’ex azzurro aquilano classe ’81.
“Negli ultimi 4 anni, da quando Andrea (Masi, ndr) è entrato a far parte dello staff tecnico della Wasps Academy, ha mostrato con noi tutte quelle qualità che aveva anche come giocatore: un ‘work-rate’ incredibile, una straordinaria gamma di skills, abilità, perizia ed un atteggiamento da vero guerriero, nei confronti di qualsiasi cosa faccia, in qualsiasi cosa affronti”.
“Tutte queste caratteristiche sono arrivate, per osmosi, ai giocatori che ha avuto modo di seguire ed allenare. Ha rappresentato una parte enorme del successo avuto dalla nostra Accademia negli ultimi anni: non è un caso che vi siano in prima squadra, attualmente, più giocatori cresciuti da noi che non mai” .
“Mancherà a tutti, qui da noi, ma continueremo a seguirlo, seppur da lontano, per vedere a che traguardi giungerà nella sua carriera da allenatore. Il Benetton è fortunato: per aver assunto un allenatore eccellente, ma anche per aver portato nel team una persona ancor migliore. A nome della famiglia Wasps, auguriamo ad Andrea, Consuela, Adele e Nicolò tutto il meglio per il futuro. #onceawaspalwaysawasp non è mai stato un motto così sensato e pertinente. “.
Parole eccellenti, per una persona, ancor prima che un professionista, eccellente.
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