Gli irlandesi si impongono 18-16 a Monigo
Benetton v Munster ph. Ettore Griffoni
Nella fredda serata di Monigo, il Benetton Rugby va a caccia del primo successo stagionale in Pro14, ospitando Munster, la capolista della conference B.
L’inizio, per il team di Treviso, tuttavia, si rivela piuttosto negativo. Al 3′, Zuliani, terza linea classe ’00 dei Leoni, non lascia il placcato quando questo ha le ginocchia a terra, concedendo un penalty a Munster, che così, grazie al piede di Healy, si porta dalla propria metà di campo sino a ridosso dei 22 metri avversari. Sulla penal’touche susseguente, i leoni sfoggiano una buona difesa sulla maul rivale – spesso vulnus negli ultimi mesi dei biancoverdi, ma pagano dazio quando Munster allarga l’ovale, con Haley che calcia lungo, venendo premiato dal rimbalzo: Hayward non controlla, il pallone rimbalza contro il sostegno della bandierina e schizza in area di meta, dove si fionda Sweetnam, per siglare il 5-0.
Treviso, aggressivo con la propria linea difensiva e decisamente carico, nonostante l’avvio beffardo, tuttavia, concede subito dopo un altro penalty, con Brex che corre troppo orizzontalmente, isolandosi e finendo per permettere ai difensori rivali di forzare un tenuto. Healy, così, riporta i suoi a ridosso dei 22: sulla rimessa, Munster conserva il possesso, e subito dopo, per un’entrata laterale di Esposito, il team di Limerick può andare nuovamente in touche sui 5 metri.
Munster, sull’attacco susseguente perde l’ovale in avanti, ma quando Treviso, subito dopo, prova a sfruttare il posizionamento non ancora perfetto della difesa in rosso, Halafihi forza un passaggio lungo, che, intercettato da Munster, consente a McCarthy, brillante numero 9 ospite, di involarsi verso l’area di meta, premiando con un superbo riciclo da terra la linea di corsa di Niall Scannell, che timbra la seconda meta ospite della serata, prima che Healy, al 11′, fissi il 12-0, convertendo la marcatura pesante.
Munster sembra in totale controllo, ed ha estrema facilità nel guadagnare metri palla in mano, anche in virtù dei placcaggi troppo blandi soprattutto della compagine dei trequarti e di un numero eccessivo di penalty concessi. La situazione sembra farsi sportivamente drammatica quando al 23′, per un placcaggio non chiuso da Riccioni, l’arbitro Piardi estrae un giallo contro il pilone azzurro – performance notevole al ritorno in campo -, invece cambia improvvisamente e quasi integralmente lo scenario del match.
Al 26′, dopo un lungo multifase trevigiano, con i leoni che prendono il timone delle operazioni e fanno la voce grossa nella seconda fase della frazione, sia per possesso che per territorio, arriva la prima meta locale: cariche efficaci degli avanti, una volta dentro i 22, e poi splendida accelerazione sull’out di destra, con le belle mani di Allan e Hayward, per attivare Esposito, che va oltre alla bandierina.
Il Benetton continua a macinare i suoi multifase in zona rossa ed accorcia ulteriormente le distanze dalla piazzola, al 33′ e poi al 40′ (dopo gran tenuto forzato da un indemoniato Riccioni), con il piede di Tommaso Allan, per l’11-12 con cui si va alla pausa lunga.
L’avvio di ripresa, per Treviso, è complesso come quello della prima frazione, ma poi i Leoni entrano nel match, ed al 7′, splendida fiammata con una seconda linea d’attacco incendiata dalla corsa di Brex, che trova un gran buco, premiando poi il sostegno di Barbini, che poi lavora un offload splendido per Eposito, fermato ad un passo dalla meta, alla bandierina di destra.
Al 55′, Healy porta i suoi sul più 4 (11-15) dalla piazzola, punendo così un difensore leonino, che non rotola via dal punto d’incontro dopo il placcaggio, in una zona favorevole per il piede del 10 ospite, cercato per una futuro internazionale anche dalla Scozia, per cui è qualificato.
Al 57′, gran buco di Ruzza che si stacca dal maul e corre sin oltre la metà campo, premiando il sostegno di Braley, che naviga verso il centro, apre su Snyman, il quale butta dentro Riera, che sembra scappare ai placcaggi ospiti, ma viene portato a terra sui 5 metri, e poi sull’allargamento, palla persa in avanti dai leoni, che vanificano così un’occasione dorata. Al 60′, fuorigioco di Munster in zona rossa: penal’touche sui 5 metri, possesso mantenuto, carica di Brex, e poi serie di pick’n’go corrosivi. Munster, tuttavia, forza il turnover, imbragando il portatore di palla, tenuto alto, con l’ovale che non torna più a disposizione.
Al 68′, su calcio splendido di Allan a tagliare il campo, Haley porta fuori il pallone dentro i 22 d’attacco dei Leoni, dando una grande piattaforma di attacco ai padroni di casa, ma Munster ruba la palla in touche, allontanando l’ovale al piede e sventando il pericolo. Poco dopo tuttavia arriva un altro fallo irlandese, con Munster molto falloso nel finale: penaltocuhe in zona rossa, maul che avanza, poi allargamento e lungo multifase, fin all’accelerazione sull’out di sinistra: splendida palla di Hayward per la corsa di Benvenuti, che sembra poter marcare alla bandierina, ma viene tenuto alto, oltre la linea di meta, da Mike Haley.
Si torna così su una mischia sui 5 metri, con introduzione leonina, quasi sull’out di sinistra: possesso mantenuto in mischia, palla allargata con qualità, con Hayward che naviga – impegnando tre difensori – ed attiva Leonardo Sarto sull’out di destra, con l’ala ex Glasgow che schiaccia l’ovale oltre la linea di meta, per il 16-15 (71′).
Sembra il preludio al successo, con Treviso che difende con intensità ed organizzazione nei minuti che separano i Leoni dal primo successo stagionale in campionato, ma, a tempo rosso, sull’ultima azione ospite, Munster costruisce il drop del successo: ottimo passaggio di McCarthy per Hanrahan, che centra i pali da distanza non banale, per il 18-16 finale degli irlandesi, che fa esplodere la felicità degli uomini in rosso.
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Il tabellino di Benetton-Munster Pro14
Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito, 13 Joaquin Riera, 12 Ignacio Brex, 11 Tommaso Benvenuti, 10 Tommaso Allan, 9 Callum Braley, 8 Toa Halafihi, 7 Manuel Zuliani, 6 Marco Barbini (c), 5 Federico Ruzza, 4 Irné Herbst, 3 Marco Riccioni, 2 Tomas Baravalle, 1 Thomas Gallo.
A disposizione: 16 Corniel Els, 17 Nicola Quaglio, 18 Tiziano Pasquali, 19 Eli Snyman, 20 Giovanni Pettinelli, 21 Alberto Sgarbi, 22 Luca Petrozzi, 23 Leonardo Sarto
Marcatori Benetton
Mete: Esposito (26′), Sarto (71′)
Trasformazioni:
Calci di punizione: Allan (33′, 40′)
Munster: 15 Mike Haley 14 Liam Coombes, 13 Dan Goggin, 12 Rory Scannell, 11 Darren Sweetnam, 10 Ben Healy, 9 Nick McCarthy, 8 Gavin Coombes, 7 Chris Cloete, 6 Jack O’Donoghue, 5 Billy Holland (c), 4 Fineen Wycherley, 3 Roman Salanoa, 2 Niall Scannell, 1 Josh Wycherley
A disposizione: 16 Kevin O’Byrne, 17 Jeremy Loughman, 18 Stephen Archer, 19 Thomas Ahern, 20 Tommy O’Donnell, 21 Paddy Patterson, 22 JJ Hanrahan, 23 Damian de Allende
Marcatori Munster
Mete: Sweetnam (3′), N. Scannell (11′)
Trasformazioni: Healy (12′)
Calci di punizione: Healy (55′)
Drop: Hanrahan (82′)
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