Il mediano d’apertura del Benetton racconta le sue sensazioni a pochi giorni dall’inizio del Torneo, lui che è quello con più caps in Nazionale
Nonostante i soli 27 anni Tommaso Allan sarà l’azzurro più “esperto” a livello di caps nel prossimo Sei Nazioni, viste le 60 occasioni nelle quali è sceso in campo con gli azzurri dal 2013 a oggi. Intervistato dal Corriere dello Sport ha raccontato le sue sensazioni riguardo a un gruppo totalmente cambiato rispetto a pochi anni fa, nel quale secondo lui “Oggi in squadra ci sono tanti giocatori con capacità importanti. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra esperienza e spregiudicatezza per rendere al massimo. Abbiamo sicuramente una bella linea di trequarti, dove credo che giocatori come Brex possano portare un x-factor capace di fare la differenza”. Per Tommaso Allan sicuramente la concorrenza non manca nel ruolo di mediano d’apertura, che in vista del Sei Nazioni sarà da contendere al compagno di club Garbisi, ma il giocatore italo-scozzese sottolinea come avere una forte concorrenza interna non possa che essere uno stimolo e fare bene in ogni singolo allenamento, con l’ultima decisione che spetterà a Franco Smith.
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Tommaso Allan che è anche l’unico in squadra ad avere vinto una partita nel Sei Nazioni, lui che in occasione del 22 a 19 rifilato alla Scozia nel 2015 giocò il secondo tempo: “Fu una vittoria assolutamente indimenticabile. Vincere nel Torneo non è paragonabile a molto altro, e mi dispiace molto per tutte le occasioni nelle quali siamo andati vicini a un successo per poi vedercelo quasi strappare di mano”. Di quella partita a Murrayfield ha raccontato di ricordare benissimo le celebrazioni dopo gara, e il finale infuocato con la meta tecnica assegnata a pochi istanti dal termine che scatenò un’enorme gioia in tutta la squadra azzurra. Cos’è cambiato da allora? “Siamo molto migliorati a livello di profondità tra i convocati, oggi abbiamo tanti ricambi di alto livello che possono competere sempre per un posto in squadra. Può anche darsi che le altre formazioni siano più migliorate di noi” ha chiuso Allan.
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