Il team manager ducale ha fatto il punto della situazione, tra momento, giocatori più brillanti ed infermeria
Un avvio di stagione oltremodo complesso, un finale di autunno in crescita – considerando anche la quantità di giocatori invitati schierati, per via di infortuni plurimi in seno alla rosa emiliana -, e due mesi, tra dicembre e gennaio, positivi in coppa – per ora messa in stand-by dall’emergenza sanitaria, per i risultati più che per le due prestazioni, ed in campionato, dove invece il team di Bradley ha sfoggiato alcune performance di rilievo, soprattutto nel doppio derby vinto contro il Benetton, subito dopo Capodanno.
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Del momentum zebrato, rallentato ma non stoppato dal k.o. contro Edimburgo di fine mese scorso, ha parlato Andrea De Rossi, team manager ducale, traendo le prime somme sulla stagione – che ripartirà sabato 20 in Pro14 – in una lunga intervista ai canali stampa ufficiali della franchigia federale.
“Abbiamo chiuso questa prima fase abbastanza bene, peccato la partita con Edimburgo che per come si era impostata era alla nostra portata. Negli ultimi mesi abbiamo alzato l’asticella e i giocatori hanno preso coscienza della propria forza. Questa consapevolezza ci fa bene e sarà un’arma a nostro vantaggio in futuro”, ha esordito l’ex nazionale azzurro, parlando poi dei singoli più brillanti, e di quelli anche più sorprendenti, sin qui.
“Pierre Bruno che sta disputando una stagione importante, mostrando il suo vero valore dopo un primo anno in cui ha fatto inizialmente fatica. Devo dire che anche Tommaso Boni sta avendo un buon rendimento costante, che è proprio quello che gli è mancato un po’ nell’ultimo anno e mezzo. Eduardo Bello è cresciuto molto e si è guadagnato un posto in prima linea dove c’è una bella competizione. Nicolò Casilio sta giocando di più, facendosi trovare pronto ogni qual volta ha avuto opportunità di impiego”, ha proseguito il team manager ducale.
Capitolo infermeria
La stagione strana, stranissima – caratterizzata da tempistiche uniche – ha presentato il conto, sul fronte infortuni, anche in casa ducale, con diversi elementi, anche molto importanti, alle prese con problemi e recuperi non banali. Senza dimenticare i lungodegenti, come Capitan Castello.
“La situazione in infermeria va abbastanza bene e questa sosta ci sta dando una mano. Tommaso Castello è ancora fuori e speriamo di rivederlo presto: per ora sta continuando il suo lavoro individuale e alle volte si allena con la squadra ma con programmi diversi. Bisegni e Laloifi saranno fuori per lungo purtroppo, ma già contro gli Ospreys puntiamo a recuperare Nagle. Casilio e Tuivaiti dovrebbero rientrare tra qualche settimana, mentre Bianchi e Licata per un paio di mesi almeno”, ha concluso De Rossi, chiarendo dunque anche i temi di recupero di alcuni degli atleti più importanti, momentaneamente ai box.
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