L’allenatore dell’Irlanda è fiducioso che quanto successo non influirà sulle prestazioni dei suoi due giocatori. Domenica arriva la Francia
Sei Nazioni: Peter O’Mahony è stato espulso dopo 14 minuti del match col Galles ph. Sebastiano Pessina
C’è tanto da parlare in casa Irlanda dopo la sconfitta nel primo turno del Sei Nazioni maturata a Cardiff contro il Galles. La partita, terminata 21-16 per i dragoni, ha avuto due turning point che avrebbero potuto indirizzare la gara verso un altro risultato e invece hanno detto male ai “verdi”: prima l’espulsione di O’Mahony al 14esimo, e poi il calcio finale sbagliato da Burns che ha tolto all’Irlanda l’ultima chance di attaccare a pochi metri dalla linea di meta gallese.
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Il capo allenatore Andy Farrell è però netto nel difendere i suoi due giocatori: “Ovviamente lui è il primo a essere dispiaciuto per quanto accaduto” ha detto Farrell parlando di O’Mahony “Sono però convinto che dopo qualche ora di brutti pensieri saranno pronti a ripartire più forti di prima. Sappiamo abbastanza del Sei Nazioni per essere certi del fatto che questo Torneo non si vinca alla prima giornata, vero che domenica arriva una grande squadra come la Francia, ma siamo sicuri che a Dublino giocheremo meglio”.
Parlando di Burns, e del suo calcio finale sbagliato, Farrell ha detto: “A fine gara gli ho stretto la mano, non abbiamo perso per quel suo errore. Abbiamo sbagliato tutti ed è una sconfitta di squadra, non del singolo. Lui stesso imparerà a crescere anche grazie a questa situazione di gioco”.
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Da segnalare anche due importanti notizie legate a concussion subite dai giocatori dell’Irlanda: James Ryan e Jonathan Sexton sono dovuti uscire anzi tempo dal campo. Farrell si dice comunque fiducioso di poterli recuperare per la sfida alla Francia della prossima domenica.
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