La marcia di avvicinamento al match dei prossimi rivali degli Azzurri si tinge di polemica
La sconfitta contro la Scozia brucia, e non poco, nel fisico, nella mente e nelle parole di un’Inghilterra che è parsa spenta nel primo turno del Sei Nazioni 2021, quello che metteva in palio anche la Calcutta Cup.
Oltremanica le critiche stanno travolgendo la nazionale di Eddie Jones, in particolare per quella figura che – da sempre – fa discutere sul suo stile di gioco, sui suoi atteggiamenti e sulla sua leadership da capitano: Owen Farrell.
In molti vorrebbero che non fosse più lui lo skipper della squadra, altri addirittura hanno fatto capire che lo avrebbero sostituito anzitempo o relegato in panchina. Una disputa lunghissima quella sul trequarti, sulla quale in conferenza stampa è intervenuto anche lo stesso Eddie Jones, commissario tecnico dell’Inghilterra che sabato attende gli Azzurri di Franco Smith.
Sei Nazioni 2021, Inghilterra: monta il “caso” Owen Farrell
“Ogni giocatori che fa parte del gruppo dei convocati può essere scelto per partire titolare, far parte dei finisher (i giocatori che partono dalla panchina, ndr) o accomodarsi in tribuna. Quando scelgo la formazione valuto lo stato di forma attuale, quello che il giocatore ha dato in passato e le caratteristiche tecnico e questo criterio lo applico anche con Farrell”.
Poi prosegue: “Owen è il primo ad essere rimasto deluso dalla sua prestazione, così come altri giocatori. Stiamo tutti lavorando per migliorare. Nessuno può mettere in discussione quello che lui ha fatto con noi e per noi in questi anni, ma sappiamo come funziona: dai giocatori eccezionali ci si aspetta tanto e siccome sono eccezionali, non credo che abbandonarli alla prima difficoltà risolva il problema”.
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Successivamente precisa: “In passato, quando ci è successo con Hartley, abbiamo già dovuto affrontare una situazione simile rispetto alla nostra figura di capitano. Sappiamo quanto tempo dare alle persone per farci vedere la loro forma, ma sappiamo anche che dai leader ci si attende tanto e in maniera costante. Una partita però non può cambiare le nostre valutazioni o iniziare a far crescere speculazioni”.
Infine una chiosa tecnica in risposta a chi ha accusato Owen Farrell di non avere nel suo set di abilità quella relativa al calcio-passaggio a scavalcare la linea per gli accorrenti trequarti alle sue spalle: “All’interno della partita e del gioco ci sono cinque milioni di situazioni: è impossibile allenarle tutte”, ha ribattuto in maniera perentoria.
Un Eddie Jones molto deciso nel difendere il suo capitano e il suo operato. Giovedì verrà annunciata, fra le altre, anche la formazione dell’Inghilterra per il match contro l’Italia vedremo se ci saranno sorprese.
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