Le condizioni del flanker dell’Inghilterra fortunatamente sembrano essere meno gravi del previsto
Dopo l’infortunio di Jack Willis, il flanker inglese uscito in barella durante il match con l’Italia nel Sei Nazioni, arrivano notizie confortanti rispetto alle prime impressioni. La situazione è stata presentata al Coventry Telegraph da Lee Blackett, DOR degli Wasps: “Ancora è presto e non voglio sbilanciarmi troppo, ma sembra scongiurata l’ipotesi di una rottura del legamento crociato anteriore. Ci vorrà comunque parecchio tempo per rivederlo in campo, ma sembra che le sue condizioni siano meno gravi del previsto”.
Blackett ha poi raccontato di aver scambiato solamente un paio di messaggi via telefono con Jack Willis, preferendo lasciarlo tranquillo visto l’infortunio riportato sabato. Gli Wasps comunque seguiranno il giocatore durante il suo periodo di recupero e riabilitazione. Già nel pomeriggio di ieri il flanker azzurro Sebastian Negri, con un sentito messaggio sui social, aveva espresso tutto il proprio dispiacere per quanto accaduto al diretto avversario, facendogli il più grande degli auguri per rivederlo in campo il prima possibile.
Intanto si continua a parlare dell’accaduto, con le richieste di vietare la tecnica del “crocodile roll” che ha portato all’infortunio di Willis, anche se non ci sono posizioni univoche a riguardo. Sull’argomento si è espresso anche Nigel Owens, che ha parlato in maniera molto netta della gestione arbitarle di Inghilerra-Italia. Nello specifico riferendosi alla “crocodile roll”, l’arbitro gallese afferma che è una situazione di gioco che dev’essere vietata il prima possibile per evitare che si ripetano situazioni come quelle dello scorso sabato.
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