Sei mete per i padroni di casa che si aggiudicano il match facendo bottino pieno
In Galles, il match di Pro14 Scarlets-Benetton Rugby inizia subito in modo scoppiettante. Al quinto minuto sono i veneti a passare in vantaggio col piazzato di Allan, cinque minuti dopo però i padroni di casa rispondono con la meta di Jac Morgan, che concretizza un’azione di forza dei “rossi” per andare oltre. Si va sul 5-3, perchè Costelow non riesce a convertire.
I Leoni accusano il colpo andando sotto e diventando indisciplinati a più riprese. Al ventesimo una maul abrasiva dei gallesi, guidata da Elias, rompe il muro dei biancoverdi, ma Leonardo Sarto con un salvataggio eccezionale riesce a tenere alto il diretto avversario allontanando momentaneamente il pericolo.
Gli uomini di Crowley provano a contenere l’avanzata dei rivali, ma per farlo sono costretti a usare le cattive, sino a quando – al ventiduesimo – Baravalle non viene pizzicato dal direttore di gara in un’azione irregolare che gli costa il cartellino giallo. Scarlets in quindici, Benetton in quattordici. In mischia la franchigia italiana, cede di schianto. Un’infrazione, due infrazioni, fino a quando l’arbitro non ammonisce anche Pasquali: Treviso si ritrova in tredici.
Non c’è neanche il tempo di riorganizzare le truppe: Costelow, sulla successiva piattaforma d’attacco per i britannici, riceve palla da Blacker e va a correre di taglio per andare in meta praticamente sotto ai pali. A convertire ci va Steffe Evans, perché l’apertura si trova a gestire una dura contusione alla caviglia, che fa centro: il punteggio si sposta sul 12-3.
Altra mazzata per il Benetton, che con due uomini in meno fatica sotto tutti i punti di vista. Gli Scarlets fiutano il momento e accelerano ulteriormente. Al ventottesimo palla al largo per Morgan che semina il panico e va in meta. Lo score si sistema sul 19-3, mentre i trevisani sono costretti a fare i conti, oltre che con le ammonizioni, anche con i problemi fisici: Tommaso Allan infatti abbandona il terreno di gioco sostituito da Alberto Sgarbi.
La franchigia italiana non c’è più, i padroni di casa fanno quello che vogliono trovando anche un po’ di fortuna nell’azione della meta che porta Blacker a schiacciare in maniera rocambolesca e indisturbata dopo l’assist svirgolato di piede da parte di McNicholl. Per i gallesi arriva il punto di bonus offensivo, mentre il parziale si sistema sul 26-3.
Arriva il trentacinquesimo: il Benetton Rugby torna in quindici, con Baravalle e Pasquali che riprendono il loro posto in prima linea. Duvenage e soci provano quindi a imbastire una reazione, senza però trovare alcun punto da addizionare al proprio score. Si va al riposo di questo match di Pro14: Scarlets-Benetton Rugby 26-3.
Leggi anche, Benetton Rugby: grandissimo colpo in prima linea!
La ripresa si apre con una fiammata da parte del Benetton. Al quarto minuto arriverebbe anche la meta al largo di Esposito, se non fosse che sugli sviluppi dell’azione l’arbitro (insieme al TMO) vada a ravvisare l’in-avanti di Nemer dopo l’offload di Gallo in mezzo al campo. E’ un segnale che gli Scarlets non colgono: Treviso continua a macinare e al quarantasettesimo trova il multifase vincente con Sgarbi che assiste perfettamente Sarto, bravo ad accelerare e a entrare in area di meta, per il 26-10 convertito da Padovani.
Il match vive una fase di stanca, il tempo scorre veloce con la clessidra del tempo che scollina oltre l’ora di gioco, mentre gli allenatori pescano a piene mani dalle loro panchine. Il punteggio torna a muoversi solo al sessantacinquesimo, quando i gallesi mettono a tabellone i primi punti della loro ripresa grazie al piazzato di Dan Jones, per il 29-10.
Con l’esito del match deciso, le squadre in campo allentano la tensione. Prima dell’ottantesimo c’è tempo per un botta e risposta fatto di una meta per parte: in casa Scarlets è Kalamafoni a completare il lavoro slalomeggiante di Tyler Morgan schiacciando oltre la linea, in ambito Benetton invece è il subentrato Els a guidare un drive dei veneti sino alla realizzazione pesante.
Si va sul 34-17, ma non è ancora finita perchè al settantottesimo Asquith trova il modo – imbeccato splendidamente da McNicholl – di fare andare a togliersi la soddisfazione di una meta personale, che fissa il punteggio. A Llanelli, finisce così questo match di Pro14: Scarlets-Benetton Rugby 41-17.
Scarlets: 15 Johnny McNicholl, 14 Ryan Conbeer, 13 Tyler Morgan, 12 Steff Hughes (c), 11 Steff Evans, 10 Sam Costelow, 9 Dane Blacker, 8 Sione Kalamafoni, 7 Jac Morgan, 6 Uzair Cassiem, 5 Morgan Jones, 4 Jake Ball, 3 Javan Sebastian, 2 Ryan Elias, 1 Phil Price
A disposizione: 16 Marc Jones, 17 Steff Thomas, 18 Pieter Scholtz, 19 Sam Lousi, 20 Ed Kennedy, 21 Will Homer, 22 Dan Jones, 23 Paul Asquith
Marcatori Scarlets
Mete: Jac Morgan (10′, 28′), Sam Costelow (24′), Dane Blacker (31′), Sione Kalamafoni (72′), Paul Asquith (78′)
Conversioni: Steff Evans (25′, 29), Dan Jones (32′, 79)
Punizioni: Dan Jones (65′)
Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito, 13 Joaquin Riera, 12 Luca Morisi, 11 Leonardo Sarto, 10 Tommaso Allan, 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Riccardo Favretto, 7 Manuel Zuliani, 6 Giovanni Pettinelli, 5 Eli Snyman, 4 Irné Herbst, 3 Tiziano Pasquali, 2 Tomas Baravalle, 1 Thomas Gallo
A disposizione: 16 Corniel Els, 17 Nicola Quaglio,18 Ivan Nemer, 19 Matteo Canali, 20 Alberto Sgarbi, 21 Davide Ruggeri, 22 Callum Braley, 23 Edoardo Padovani
Marcatori Benetton Rugby
Mete: Leonardo Sarto (47′), Corniel Els (75′)
Conversioni: Edoardo Padovani (48′, 76′)
Punizioni: Tommaso Allan (5′)
Note
Cartellino giallo subito: Baravalle (22′), Pasquali (24′)
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.