L’allenatore dei verdi non si fida degli azzurri e mette in guardia i suoi verso il match di sabato (ore 15.15 diretta su DMAX)
Si è aperta la settimana che porterà al terzo turo del Sei Nazioni, con la prima partita che sarà Italia-Irlanda. Sabato alle 15.15 all’Olimpico gli azzurri sfideranno la truppa di Andy Farrell, ancora a zero vittorie dopo le sconfitte in apertura di Torneo contro Galles e Francia. L’allenatore dei “verdi” ha detto di non fidarsi assolutamente dell’Italia, e di essere certo del fatto che i suoi saranno attesi da una partita dura: “Se guardassimo solo i risultati recenti, quella di Roma per noi dovrebbe essere una trasferta facile, ma conosciamo la realtà. Abbiamo visto come l’Italia stia giocando un buon rugby, contro l’Inghilterra hanno fatto vedere di possedere tante armi nel loro arsenale”.
Leggi anche: I 36 convocati dell’Irlanda per la sfida agli azzurri nel Sei Nazioni
Andy Farrell non si fida dunque in vista del match di sabato del Sei Nazioni, e dice: “Se non rispetti il gioco del rugby puoi andare incontro a grandi difficoltà. Dovremo fare al meglio quello che è nelle nostre corde per non rischiare di complicare la partita. Ci vorranno 80 minuti al massimo potenziale”. Difficile dunque pensare che l’Irlanda si possa presentare all’Olimpico con un XV “sperimentale”, più plausibile credere che Farrell punterà sui suoi titolarissimi.
Andy Farrell ha poi sottolineato l’impatto dell’avere come assistente allenatore l’ex-capitano irlandese Paul O’Connell: “Sono rimasto molto colpito dalle sue capacità. Un giocatore della sua esperienza ha una conoscenza del rugby praticamente senza limiti. Ha passione per tutte le aree del gioco, non solo quelle degli avanti”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.