Pro14: maledizione Benetton, Connacht sorpassa in extremis e vince 17-19

Non bastano dei buoni Leoni, gli irlandesi strappano il successo con il drive

Benetton Connacht

Pro14: Benetton-Connacht ph. Sebastiano Pessina

A Monigo, Benetton e Connacht si affrontano – nel primo duello italo-irlandese del weekend, in attesa della sfida del Sei Nazioni 2021, in programma domani a Roma tra azzurri e verdi – in una sfida valida per il tredicesimo turno del Pro14, con i leoni a caccia del primo successo stagionale, mentre il team di Galway cerca 5 punti per mettere pressione a Munster, capolista della conference B con 9 lunghezze di vantaggio proprio sui connazionali impegnati stasera a Treviso.

L’inizio dei leoni è promettente, con una fiammata di Ruggeri, dentro i 22 sull’out di destra – catturato ad un passo dalla linea di meta -, e soprattutto, al 7′, con l’accelerazione a sinistra di Riera – dopo una trasmissione complessa dell’ovale -, con l’argentino che esplora con perizia il due contro uno, facendo correre Sarto e mantenendosi visibile a sostegno all’interno per il compagno. Sarto – in eccellente condizione atletica -, tuttavia, non se ne accorge  – con il compagno che avrebbe potuto volare oltre – ed esegue un calcio per sé stesso che per poco esce direttamente in touche, vanificando l’attacco.

Al 10′, un passaggio lento di Duvenage viene letto da Marmion, che intercetta dentro la propria metà di campo, batte un paio di uomini ma poi si isola, concedendo penalty. I Leoni vanno in penal’touche nella metà di campo avversaria, articolano un multifase con abbrivio, ma Els entra laterale e concede penalty a Connacht.

Al 15′, così, maul avanzate degli irlandesi, poco oltre i 22, che porta anche al vantaggio per il team di Galway: sull’allargamento, grubber perfetto di Marmion per Daly, che arpiona l’ovale e corre, fermato solo ad un metro dalla linea di meta. Poi serie di pick’n’go corrosivi e nuovo vantaggio ospite. Connacht sceglie di ripartire da una mischia con introduzione a favore: Boyle – numero 8 irlandese – riparte palla in mano, venendo portato a terra a un centimetro dalla linea di meta, ma dopo una serie di cariche, Bealham va oltre per il 5-0. Fitzgerald trasforma, ed al 19′ il tabellone del punteggio segna 7-0.

Poco dopo, nuovo calcio contro la difesa da maul di Treviso: penal’tocuhe dentro i 22 al 23′. Stavolta i leoni disinnescano l’avanzamento del carrettino avversario, con Connacht che sul multifase susseguente con senso di attacco verso il centro del campo perde il pallone. Al 29′, calcio contro Nemer in chiusa. Sembra un segnale oltremodo negativo per gli avanti veneti, ma sulla chiusa successiva, un paio di minuti dopo, sono i Leoni a conquistare un penalty e a riportarsi in zona rossa con il piede di Padovani.

Al 34′, poi, dopo un placcaggio a ribaltare su Hayward, in contrattacco palla in mano, Delahunt finisce nel sin bin per 10′, e concede una nuova penal’touche leonina sui 5 metri: Favretto – superbo quest’oggi in diverse fasi del gioco – porta giù l’ovale, poi serie di cariche verso il centro del campo e sigillo decisivo di Ruggeri, prima della trasformazione di Padovani per il 7-7 al 35′.

Il momento dei Leoni, in superiorità numerica, è brillante, e viene concretizzato ulteriormente, poco dopo: al 38′, gran presa aerea di Padovani poco dentro la metà di campo, nonostante la pressione avversaria. Portato a terra, il 10 di giornata mette comunque a disposizione l’ovale, con Gallo che carica lì vicino e guadagna qualche centimetro mettendo. Duvenage legge la situazione ed allarga su Hayward e Morisi, molto profondi, che attivano sull’out di sinistra Sarto. L’ala rientra verso il centro, brucia un paio di difensori, raddrizza la corsa ed atterra alla bandierina, marcando con un superbo pezzo di bravura personale. Padovani è puntuale dalla piazzola, per il 14-7 all’intervallo.

In avvio di ripresa, Favretto – dopo aver catturato l’ovale sul calcio di restart -, perde il pallone in avanti, caricando all’altezza dei 22 difensivi dei leoni, generando una mischia con introduzione ospite. Possesso mantenuto, con Boyle che si stacca e guadagna una decina di metri, Marmion attacca la linea in prima persona e riporta i suoi in zona rossa, con Connacht che dopo una serie di cariche in zona centrale va in meta con McAllister, sotto i pali. Fiz trasforma per il 14-14 al 43′.

Al 47′, turnover sul punto d’incontro all’altezza di metà campo e palla subito allargata sull’out di sinistra di Connacht con Wotton che calcia profondo, Padovani pasticcia la presa bassa e si porta l’ovale in area di meta, annullando e concedendo una mischia con introduzione Connacht sui 5 metri. Gli irlandesi mantengono il possesso in chiusa, ma togliendo l’ovale lo perdono in avanti, con il Benetton che allontana al piede. Connacht riparte a testa bassa, macinando un multifase nella metà di campo avversaria, ma splenido lavoro di Favretto, che forza il tenuto.

Al 53′, prezioso calcio in chiusa ottenuto da Treviso – contro Bealham – in una complessa zona di difesa, che permette ai Leoni di risalire il campo grazie al piede di Padovani. Al 57′, gran buco di Riera in zona rossa, con splendido sostegno di Duvenage che gioca l’ovale con un calcetto alto per Esposito, che arpiona l’ovale sull’out di destra, ma viene portato a terra a ridosso

Un gran tenuto di Ruggeri, al 67′, permette ai Leoni di riportarsi nella metà di campo avversaria. I padroni di casa, dopo due infiniti multifase tambureggianti, con ottima conservazione del possesso e qualche accelerazione degna di nota – terza linea giovanissima impressionante, sia palla in mano che sul punto d’incontro -, ma senza mai riuscire a piazzare lo strappo decisivo, passano in vantaggio dalla piazzola al 76′: Aki contende e non è sugli appoggi, Padovani centra i pali e fissa il 17-14. Gran turnover in touche al 78′, in difesa in piena zona rossa, per Treviso, con i leoni che provano a mantenere il possesso fino alla fine, ma tenuto forzato dalla difesa di Connacht, e nuova penal’touche sui 5 metri. Possesso mantenuto, carrettino debordante e sigillo di Aki, per il 17-19 beffardo, a tempo ormai praticamente rosso.

Resta così una chimera, per i Leoni, il successo in Pro14 in questa stagione, con la dodicesima sconfitta nel torneo, l’ennesima arrivata in un finale amaro, al termine di una performance più che discreta, pagando a caro prezzo indisciplina e difficoltà nell’arginare il drive rivale.

Leggi anche: Massa muscolare e rugby, è stato raggiunto il limite?

Il tabellino di Benetton Rugby-Connacht  –  Pro14 2020-2021

Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito, 13 Joaquin Riera, 12 Luca Morisi, 11 Leonardo Sarto, 10 Edoardo Padovani, 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Riccardo Favretto, 7 Manuel Zuliani, 6 Davide Ruggeri, 5 Eli Snyman, 4 Irné Herbst, 3 Ivan Nemer, 2 Corniel Els, 1 Thomas Gallo
A disposizione: 16 Tomas Baravalle, 17 Nicola Quaglio,18 Zac Nearchou, 19 Matteo Canali, 20 Giovanni Pettinelli, 21 Alberto Sgarbi, 22 Luca Petrozzi, 23 Ratuva Tavuyara

mete: Ruggeri, Sarto
trasformazioni: Padovani (2)
punizioni: Padovani

Connacht: 15 Tiernan O’Halloran, 14 Peter Sullivan, 13 Tom Daly, 12 Bundee Aki, 11 Alex Wootton, 10 Conor Fitzgerald, 9 Kieran Marmion, 8 Paul Boyle, 7 Jarrad Butler (c), 6 Eoghan Masterson, 5 Gavin Thornbury, 4 Oisin Dowling, 3 Finlay Bealham, 2 Shane Delahunt, 1 Paddy McAllister
A disposizione: 16 Jonny Murphy, 17 Denis Buckley, 18 Dominic Robertson-McCoy, 19 Niall Murray, 20 Sean Masterson, 21 Caolin Blade, 22 Jack Carty, 23 John Porch

mete: Bealham, McAllister, Aki
trasformazioni: Fitzgerald (2)

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