L’allenatore azzurro ha sottolineato quali saranno le aree decisive per la sfida all’Irlanda. Luca Bigi ha sottolineato la crescita del gruppo
La conferenza stampa di presentazione di Italia-Irlanda, terza partita del Sei Nazioni 2021, ha visto come di consueto protagonisti Franco Smith e il capitano azzurro Luca Bigi. L’allenatore della Nazionale è partito dicendo di aspettarsi “Un’Irlanda molto carica. Le loro due sconfitte hanno molto deluso l’ambiente dal punto di vista dei risultati, quindi arriveranno a Roma per mettere le cose a posto (dal loro punto di vista ndr). Sarà quindi una battaglia, contando anche che la sosta e il fatto di aver avuto qualche giorno in più per prepararla può cambiare qualche carta in tavola”.
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Franco Smith ha poi detto che tipo di Italia si aspetta, dopo i miglioramenti visti in Inghilterra rispetto al debutto nel Sei Nazioni contro la Francia: “Dovremo confermare la crescita dimostrata a Londra palla in mano. Servirà essere cinici e sfruttare le occasioni a disposizione, perché muovendo il tabellino possiamo metterli sotto pressione, e abbiamo già fatto vedere di avere delle capacità interessanti. Dal punto di vista difensivo, penso che le prime due partite abbiano lasciato diverse lezioni da apprendere, soprattutto per quella con la Francia. Adesso posso dire che abbiamo lavorato bene per essere pronti fisicamente quando l’ovale ce l’avranno loro, e questo è un passaggio fondamentale nella crescita che stiamo cercando di fare costantemente”.
Possono essere i calci di spostamento irlandesi e le touche due aree chiave per il risultato di Italia-Irlanda? “Probabile – dice Smith – Dovremo essere bravi a organizzarci per disattivare i loro calci tattici, impedendogli di guadagnare tanto terreno in poco tempo e con relativo sforzo. Sulla rimessa laterale inutile sottolineare quanto loro siano forti, noi abbiamo comunque lavorato e preparato delle situazioni per essere pronti domani”.
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La parola è poi passata al capitano azzurro Luca Bigi, cui è stato chiesto se da questa terza giornata inizia “un nuovo torneo” per l’Italia che va ad affrontare Irlanda, Galles e Scozia, cioè quelle squadre i cui giocatori militano nel Pro14 assieme alle due franchigie italiane. “Non farei una distinzione così netta. Il nostro percorso è iniziato lo scorso autunno, quando abbiamo iniziato a rinnovare il gruppo. È vero comunque che l’Irlanda è piena di giocatori che normalmente affrontiamo con Zebre e Treviso, dunque proporranno un rugby più simile a quello che siamo abituati ad affrontare, ma non bisogna dimenticarsi quanto sono forti. Noi cercheremo di confermare i passi avanti mostrati contro l’Inghilterra, e di sfruttare il fatto di giocare in casa anche se non ci sarà il pubblico”.
Come leader del gruppo quali sono le sensazioni di Luca Bigi a poche ore da Italia-Irlanda? “Arriviamo qui con qualche giorno in più di lavoro rispetto alla sfida di Londra. Dopo quella gara abbiamo trovato più consapevolezza e confidenza nei nostri mezzi, dobbiamo usare questa positività come energia positiva. La certezza sarà che li affronteremo a viso aperto cercando di rendere orgogliosi e fieri i nostri tifosi e chiunque ci segue”.
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Di seguito pubblichiamo il video completo della conferenza stampa di presentazione per Italia-Irlanda del Sei Nazioni 2021:
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