Annunciato il ritorno delle World Rugby Sevens Series, con appuntamento a Parigi in maggio e il resto dei campionati dopo le Olimpiadi estive. Novità non solo nel calendario.
Dopo un anno di stop a causa del Covid, le World Rugby Sevens Series riaccendono i motori, con l’annuncio della ripartenza dei match da maggio 2021 e il completamento dei campionati dopo le Olimpiadi estive.
Tra virus e appuntamento di luglio a Tokyo -dove l’ovale a sette sarà nuovamente protagonista– il calendario di quest’anno risulta decisamente anomalo e in forma ridotta rispetto al passato.
Ma non si tratta dell’unica novità: proprio nel segno della continuità con i Giochi olimpici, le rappresentative di Inghilterra, Scozia e Galles giocheranno anche le Series sotto un’unica bandiera, quella del GB Sevens.
Sevens World Series 2021: il calendario provvisorio
Al momento, il programma “condensato” delle Sevens World Series 2021 prevede cinque turni femminili e quattro maschili, con l’aggiunta di altri due potenziali eventi a oggi ancora in discussione.
“Si partirà con due appuntamenti del circuito femminile a Marcoussis, Parigi, il 15-16 e 22-23 maggio -hanno annunciato da World Rugby- Dopo una pausa per i Giochi olimpici, il calendario riprenderà con un evento maschile a Singapore il 29-30 ottobre, seguito da turni congiunti maschile e femminile a Hong Kong il 5-7 novembre, Dubai il 3-4 dicembre e il gran finale Città del Capo il 10-12 dicembre“.
Tra settembre e metà ottobre potrebbero inoltre essere inseriti due ulteriori appuntamenti maschili, a Londra e Vancouver.
“La salute e il benessere dei giocatori, dei tifosi e delle comunità in generale rimane la massima priorità: pertanto sia World Rugby che le organizzazioni ospitanti lavoreranno a stretto contatto con i governi nazionali interessati e le agenzie sanitarie per garantire lo svolgimento degli eventi in massima sicurezza“, aggiungono dal board rugbistico mondiale.
La Nuova Zelanda partirà come campione in carica sia tra gli uomini che tra le donne, dopo l’interruzione delle Series 2020 dovuta al Coronavirus e il congelamento delle posizioni in classifica raggiunte fino a quel momento.
Team GB Sevens e due ulteriori posti a invito
Nel torneo maschile, il Giappone si unirà ai partecipanti alla Sevens World Series 2021 come core team, dopo la promozione ottenuta alle Challenger Series 2020.
Inoltre è stato concordato che in quest’anno olimpico, le squadre di Inghilterra, Scozia e Galles si uniranno per competere, in entrambi i tornei maschile e femminile, come ‘GB Sevens’ (la stessa denominazione che devono assumere alle Olimpiadi, per essere in linea con il resto del medagliere).
“Questo creerà due posti aggiuntivi ad invito per le squadre che parteciperanno agli eventi delle Series maschili: gli invitati verranno annunciati a tempo debito“, fanno sapere da World Rugby.
Inoltre, viste le possibili restrizioni ai viaggi internazionali ed eventuali misure di quarantena dovute al Covid, è già stato preventivato che alcune squadre potrebbero non essere in grado partecipare a tutti gli eventi delle Series 2021. “Dove possibile, World Rugby inviterà ulteriori squadre sostitutive per riempire i posti di qualsiasi squadra non in grado di prendere parte a un evento“.
Ci potrà quindi essere spazio, in quale appuntamento, anche per l’ItalSeven?
2021, l’anno delle Olimpiadi di Tokyo
Grandi protagoniste del 2021 saranno comunque le Olimpiadi di Tokyo, su cui World Rugby punta per far conoscere ulteriormente la palla ovale, proprio grazie alla formula del Sevens, più dinamica, intuitiva e “televisiva”.
Per questo, oltre alla ripartenza delle Series, sono in programma anche altri eventi di preparazione e avvicinamento all’appuntamento di luglio, con un investimento totale di oltre 4 milioni di dollari.
Il 19 e 20 giugno 2021, Monaco ospiterà il World Rugby Sevens Repechage, l’evento finale di qualificazione per i Giochi in Giappone: servirà a determinare le tre squadre che si aggiudicheranno i posti rimanenti (due femminili e uno maschile).
Al momento, queste sono le Nazionali che si sfideranno per le medaglie olimpiche: Giappone, Fiji, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Sudafrica, Canada, Gran Bretagna, Corea, Australia, Kenya e Argentina nel maschile; Giappone, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Canada, Australia, Gran Bretagna, Cina, Fiji, Kenya e Brasile nel femminile.
Dal 25 al 27 giugno dovrebbe inoltre tenersi un ulteriore torneo mondiale ufficiale (congiunto donne e uomini) a Los Angeles e sono allo studio alcune competizioni riservate principalmente alle 24 squadre qualificate.
Francesco Rasero
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