Sei Nazioni 2021: partita folle a Parigi. La Francia vince allo scadere sul Galles e torna in lizza per il titolo

Decisiva la meta allo scadere di Brice Dulin per il 32-30 finale, al termine di una sfida bellissima

Sei Nazioni 2021: la Francia vince una gara folle a Parigi e torna in pole position per il titolo

Allo Stade de France di Parigi, Francia (10 punti) – a caccia di un successo per restare in corsa per il titolo, con il recupero contro la Scozia in programma venerdì 26 – e Galles (19 punti), imbattuto ed in cerca del Grand Slam, si affrontano nel quinto turno del Sei Nazioni 2021, in una sfida che profuma di “finale” del torneo.

Lo spettacolo, sin dai primi istanti di gara, è di livello assoluto. Un penalty per placcaggio alto gallese, al 5′, consente ai transalpini di avere il lancio in rimessa laterale dentro i 22 avversari: pallone vinto in touche, e subito grandi accelerazioni palla in mano, con imprevedibilità ed efficacia. Prima la corsa di Penaud sull’out destro, poi la carica sontuosa di Taofifenua – che abbatte Faletau – portano i galletti ad un cm dalla meta, con la difesa gallese che regge, prima di capitolare sulla carica susseguente di Baille. Il pilone francese, tuttavia, è tenuto alto, ma essendoci un vantaggio, i galletti possono tornare in penal’touche sui 5 metri: pallone vinto agilmente, Alldritt attacca lì vicino, con la carica immediata di Willemse che fa danni, e quella vincente di un poderoso Taofifenua che arriva oltre, per il 5-0, prima che Jalibert trasformi per il 7-0, al 7′.

Il Galles non si scompone minimamente, e subito dopo il restart entra nella metà campo francese, grazie al superbo lavoro di Liam Williams in contrattacco: l’esremo Scarlets calcia per se stesso e va a contendere in area, bruciando Dulin. Sul prosieguo dell’azione del team in rosso, che macina fasi in zona rossa, la Francia perde un pallone in avanti, e si genera così una chiusa con introduzione gallese, all’altezza dei 22, sul lato destro. Con una splendida giocata in prima fase, con la corsa di Rees-Zammit e la sponda interna dell’ala per Gareth Davies, il nove ospite arriva in meta, ma è tenuto alto con un pezzo di bravura di Ollivon e si torna così ad un’altra chiusa sui 5 metri, con il possesso mantenuto dal team di Pivac. Dopo una serie di cariche corrosive gallesi, con North e Davies su tutti, grande cambio d’angolo di Biggar, che va oltre al 12′. Lo stesso Biggar converte, per il 7-7.

La risposta francese è egregia, con un paio di calci che mettono pressione alla difesa gallese. Ping pong al piede vinto, ed accelerazione decisiva portata da Dulin che contrattacca e poco oltre la linea dei 10 metri esegue un superbo calcio dietro la prima linea di difesa, su cui arriva Jalibert, che premia il consueto sostegno di Dupont, che vola oltre al 15′. Jalibert trasforma, per il 14-7. La prima parte del match è di bellezza stordente, con le emozioni che non danno tregua. Il Galles monopolizza possesso e territorio dopo il calcio di ripartenza, rimettendo le tende nei 22 francesi. Lungo multifase brillante in zona rossa, con alternanza sapiente di cariche tambureggianti degli avanti e corse oltremodo efficaci dei trequarti, fino alla carica decisiva e vincente di Navidi, con Biggar che coverte per il 14-14, prima del 20′.

Galles che, sospinto dalla verve straordinaria di Ken Owens, mette per la prima volta la testa avanti al 25′, quando un placcatore francese non rotola via per tempo dal punto d’incontro, dentro i 22 d’attacco gallesi, con il piazzato di Biggar per il 17-14.

Al 30′, mischia poco fuori dai 22 difensivi della Francia, vantaggio dei galletti e ripartenza impressionante di Dupont palla in mano. Tutto vanificato, però, sul prosieguo dell’azione. Altra mischia francese, carica di Fickou poco oltre la linea dei 10 metri, e placcaggio alto discutibile sul centro transalpino, con Ntamack – entrato momentaneamente al posto di Jalibert (prtocollo concussione) – che centra i pali per il 17-17 al 33′, punteggio con cui si va alla pausa lunga.

In avvio di ripresa, il Galles mette le tende nella metà di campo francese, ed al 46′ si riporta davanti nel punteggio con il piazzato di Dan Biggar al 46′. Gli ospiti si portano per la prima volta oltre al break al 50′: splendida trasmissione sin su Tipuric, che esegue un grubber verso l’out di sinistra, su cui arriva come un falco Adams, che a sua volta di piede rigioca l’ovale verso il centro del campo, tagliando fuori il difensore francese, con Tomos Williams che controlla il pallone quasi a terra e lo rialza proprio per la corsa in meta di Adams. Biggar trasforma, per il 27-17 al 51′. I transalpini accorciano quasi istantaneamente dalla piazzola, con Ntamack che al 54′ centra i pali (20-27), sulla linea dei 22, dopo un placcaggio alto di Tipuric.

Al 58′, con un maul avanzante poderoso, il Galles strappa un prezioso penalty attorno alla metà dal campo, riportandosi in penal’touche, dentro i 22 rivali. Altra cassaforte con vantaggio, con Rees-Zammit che si stacca e va a schiacciare alla base della bandierina, in maniera acrobatica. La meta viene ovviamente non convalidata, ma si torna sul vantaggio precedente – con cartellino giallo ad Haouas -, con Biggar che centra i pali per il 20-30 da posizione favorevole al 59′.

Due penalty in fila concessi dalla difesa gallese consentono alla Francia, nonostante l’inferiorità numerica, di riportarsi in zona rossa. Su una penal’touche sui 5 metri, carrettino avanzante, e carica di Marchand, che sembra andare oltre ma viene tenuto alto. Si torna così ad una mischia sui 5 metri, con possesso mantenuto dai transalpini, che attaccano per linee dirette con la carica di Vakatawa lì vicino, forzando il fallo gallese. Altra mischia sui 5 metri, altro lungo attacco transalpino ben portato, con la trasmissione sin su Dulin all’estremità sinistra, dove – sempre su situazione di vantaggio – l’estremo locale va oltre, rientrando verso il centro del campo. Si scatena l’esultanza francese, ma la meta viene annullata per una pulizia di Willemse, che in pulizia lavora con il braccio nell’area degli occhi dell’avversario, e viene espulso.

Al 72′, la Francia si porta nuovamente nei 22 con il furioso impeto di chi ha l’acqua alla gola. Il Galles difende nuovamente con difensori in fuorigioco ed arriva un cartellino giallo per Faletau. Subito dopo, Liam Williams gioca il pallone da terra e guadagna a sua volta il sin bin, con la Francia che gioca così gli ultimi 7′ in 14 contro 13.

Al 77′, alla seconda mischia chiamata dai francesi, su fallo reiterato dal Galles, Ollivon va oltre dopo una serie di cariche corrosive. Ntamack centra i pali, e fissa il 27-30. Il Galles ha il possesso a 1′ dalla fine, ma un calcio contro per un giocatore che si tuffa sul contro d’incontro, permette alla Francia di battere una penal’touche dentro i 22 e mettere su un lungo multifase corrosivo, con alcune cariche devastanti sul lato destro, prima dell’allargamento sin su Fickou, sul lato opposto, con il centro transalpino che fissa la difesa ed attiva con il timing perfetto la decisiva corsa di Dulin sull’out, per il 32-30 finale, che toglie il Grand Slam in extremis al Galles e rimette la Francia – attesa venerdì da recupero contro la Scozia – in lizza nella corsa al titolo.

La classifica, infatti, ora recita Galles 20 (+61 diff. punti), Francia 15 (+41). Ai galletti, dunque, servirà vincere con bonus offensivo, e con un margine di 20 punti, contro la Scozia, per ribaltare le gerarchie che sembravano ormai consolidata, a 60” dalla fine questa sera.

Il tabellino di Francia-Galles  –  Sei Nazioni 2021

Francia: 15 Brice Dulin, 14 Teddy Thomas, 13 Virimi Vakatawa, 12 Gael Fickou, 11 Damian Penaud, 10 Matthieu Jalibert, 9 Antoine Dupont, 8 Gregory Alldritt, 7 Charles Ollivon (c), 6 Dylan Cretin, 5 Paul Willemse, 4 Romain Taofifenua, 3 Mohamed Haouas, 2 Julien Marchand, 1 Cyril Baille
A disposizione: 16 Camille Chat, 17 Jean-Baptiste Gros, 18 Uini Atonio, 19 Swan Rebbadj, 20 Anthony Jelonch, 21 Baptiste Serin, 22 Romain Ntamack, 23 Arthur Vincent

mete: Taofifenua (6′), Dupont (15′), Ollivon (77′), Dulin (82′)
trasformazioni: Jalibert (7′, 15′), Ntamack  (54′, 77′)

Galles: 15 Liam Williams, 14 Louis Rees-Zammit, 13 George North, 12 Jonathan Davies, 11 Josh Adams, 10 Dan Biggar, 9 Gareth Davies, 8 Taulupe Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Josh Navidi, 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Adam Beard, 3 Tomas Francis, 2 Ken Owens, 1 Wyn Jones
A disposizione: 16 Elliot Dee, 17 Nicky Smith, 18 Leon Brown, 19 Cory Hill, 20 James Botham, 21 Tomos Williams, 22 Callum Sheedy, 23 Uilisi Halaholo

mete: Biggar (7′), Navidi (19′), Adams (50′)
trasformazioni: Biggar (7′, 20′, 51′)
punizioni: Biggar (26′, 59′)

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