L’estremo segna tutti e 30 i punti dei suoi Hurricanes nella vittoria contro gli Highlanders
Super Rugby Aotearoa – Jordie Barrett decide Hurricanes v Highlanders
Doveva essere la festa di Aaron Smith, che è diventato il giocatore con più presenze di sempre nella storia degli Highlanders, ma ci si è messo di mezzo un altro All Blacks a rovinargli la giornata.
Protagonista assoluto dello scontro della quinta giornata del Super Rugby Aotearoa è stato infatti Jordie Barrett, che con 3 mete, 3 trasformazioni e 3 calci di punizione ha messo a referto tutti e 30 i punti con cui gli Hurricanes hanno espugnato il Forsyth Barr e posto fine al digiuno di vittorie che andava avanti dall’inizio della stagione.
Giornata di grazie per l’estremo, che ha cominciato segnando un calcio di punizione dalla linea di metà campo e poi finalizzando una bella giocata al largo con una corsa debordante entro il decimo minuto.
Gli Highlanders si sono rifatti sotto a fine primo tempo, chiudendo con la meta un drive da rimessa laterale mentre gli avversari erano in 14 per un cartellino giallo.
Tuttavia prima della pausa gli Hurricanes si riversavano di nuovo nei 22 avversari, con Rayasi a fare la differenza e a cedere a Barrett un visionario assist per la seconda meta. All’intervallo punteggio di 7-17.
La ripresa riparte da dove si era conclusa la prima frazione: Barrett servito nei 22 avversari in un corridoio interno e tripletta chiusa al 42′, travolgendo proprio Aaron Smith. Gli Hurricanes fuggono fino al 27-7 grazie a un altro piazzato monstre del man of the match, ma nel finale devono addirittura temere la rimonta degli avversari, che segnano due mete negli ultimi 20 minuti, anche se la mancata trasformazione di Josh Ioane non consente mai di arrivare a portata di break.
La partita si chiude con un calcio di punizione vinto in mischia dagli Hurricanes e mandato fra i pali ancora da Jordie Barrett.
Dopo l’incontro i giocatori degli Highlanders hanno comunque tributato un doveroso omaggio al loro giocatore con più presenze nella storia: una sentita haka per Aaron Smith, che ha assistito commosso.
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