Il giocatore argentino è ancora ricoverato a Roma. Tantissimi i messaggi di sostegno provenienti dal mondo ovale nostrano
Il giocatore argentino di Viadana, Ramiro Finco, continua a essere ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dopo il malore che lo ha colpito nel corso del primo tempo del match con la Lazio, datato ormai 14 marzo. Le sue condizioni vengono definite stabili, con la prognosi che è ancora riservata, ma da una settimana al suo fianco ci sono i familiari. Arrivati in Italia dal Sudamerica, hanno avuto modo di parlare con i medici romani e vedere il figlio ricoverato, per il quale ovviamente tutto il mondo del rugby spera in una rapido e positivo miglioramento.
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Nei giorni scorsi i familiari del giocatore hanno fatto arrivare al Rugby Viadana questa lettera: “Siamo Alfredo, Alejandra, Mauro e Noe. I genitori, il fratello e la compagna di “Rama”. È impossibile per noi rispondere e ringraziare tutti coloro che ci stanno accompagnando in questa situazione molto difficile che sta attraversando nostro figlio, ma vogliamo farvi sapere che vi sentiamo molto vicini, che ogni preghiera o buon augurio ci sta aiutando molto e soprattutto sta aiutando Rama, che anche se lentamente, sta avanzando. Abbiamo molta fiducia nel fatto che saremo in tanti a dargli la forza per andare avanti. Grazie per il tanto amore, supporto e rispetto. Forza Rama, siamo tutti con te!!! Rama Mai Mular”.
Nato e cresciuto a Buenos Aires rappresentando i colori del Curuypatì, club di Hurlingham, alla periferia della capitale, Finco è stato under 20 dell’Argentina, e ha rappresentato il suo paese anche con la nazionale sevens. A Viadana è arrivato per la prima volta nel 2016, per poi tornare a rappresentare i colori gialloneri dalla scorsa stagione.
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