A Monigo, kick-off alle 16
Vincere per provare a cancellare un’edizione di Pro14 oltremodo deludente, caratterizzata solo da sconfitte, e dare un significato – anche sul piano sportivo – alla stagione ’20/’21. Vincere perché Agen (che in stagione ha vinto solo una gara, ma a tavolino, proprio contro i Leoni nella fase a gruppi della challenge cup), club con difficoltà tecniche in ogni settore del gioco, è l’avversario migliore possibile del lotto delle 16 ancora in corsa nella coppa cadetta. Vincere per scrivere la storia, e diventare il primo club italiano a vincere una gara ad eliminazione diretta, dopo essere stato il primo a giocarne una, nei barrage playoff di Pro14 2018/2019, in casa di Munster.
Per il Benetton Rugby, reduce dall’amara sconfitta di Glasgow, dunque, la sfida odierna assume contorni di straordinaria importanza, con la vittoria, possibilmente netta, che è l’unico risultato possibile, per coach Crowley ed i suoi ragazzi. Gusto del successo che, tuttavia, nelle bocche dei leoni manca da tanto, troppo tempo e risale proprio al debutto stagionale (Nonché unica gara sin qui disputata) in Coppa, al termine di una prestazione superba in casa dello Stade Francais, sconfitto largamente 44-20 (con i trevigiani che marcarono sette mete). Una prestazione, quella, che finì per rivelarsi una rondine in inverno, con la primavera che tuttavia, arrivata da un paio di settimane, dovrà forzatamente sbocciare anche in casa leonina, per poter tornare a sorridere ed archiviare il passaggio del turno.
Per i Leoni, che nell’ultimo periodo hanno sofferto nella difesa delle fasi statiche, e dell’atavico problema con il maul avversario, la priorità è concedere il meno possibile dal punto di vista della disciplina, un terrificante tallone d’Achille delle ultime prestazioni. Il talento e la struttura offensiva per combinare qualcosa con il pallone c’è, ed il ritorno di alcune delle stelle azzurre, dal 1′, come Paolo Garbisi, al fianco di capitan Duvenage in cabina di regia, Monty Ioane – nettamente il miglior italiano al recente Sei Nazioni – all’ala, Seb Negri e Marco Riccioni davanti, potrebbe e dovrebbe conferire maggior efficienza nel convertire in punti i possessi in zona rossa.
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La partita Benetton-Agen, valida per gli ottavi di finale della Challenge Cup 2020/2021 sarà trasmessa in diretta tv alle 16, su Sky Sport Arena, ed in diretta streaming su Now TV. Arbitra l’inglese Christophe Ridley. Chi vince se la vedrà, nei quarti di finale, contro Montpellier, che ieri sera ha superato 26-21 i Glasgow Warriors.
Le formazioni di Benetton-Agen – Challenge Cup
Benetton: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito, 13 Ignacio Brex, 12 Marco Zanon, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Riccardo Favretto, 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Irné Herbst, 3 Marco Riccioni, 2 Tomas Baravalle,1 Thomas Gallo
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Nicola Quaglio, 18 Ivan Nemer, 19 Niccolò Cannone, 20 Manuel Zuliani, 21 Luca Petrozzi, 22 Tommaso Allan, 23 Edoardo Padovani
Agen: 15 Verdu, 14 Tolot, 13 Buttin, 12 Vaka, 11 Taulagi, 10 Reid, 9 Cottin, 8 Hayes, 7 Jegerlhener, 6 Briatte, 5 Moreaux, 4 Zafra, 3 Desmaison, 2 Zarantonello, 1 Vanai
A disposizione: 16 Martinez, 17 Tetrashvili, 18 Falatea, 19 Vernet, 20 Phillips, 21 Rokoduro, 22 Abadie, 23 Puletua
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