Il samoano Jamie-Jerry Taulagi, espulso per un placcaggio alto a Zanon, ha già terminato la sua stagione
La stagione dell’Agen se possibile peggiora dopo ogni partita: ultimissimo in Top14 (2 punti fatti in 20 gare), eliminato dalla Challenge Cup dopo la sconfitta col Benetton di sabato, e ora costretto a stare senza uno dei suoi giocatori fino a fine campionato. Al 62esimo della sfida di Monigo il samoano Jamie-Jerry Taulagi è stato espulso per un placcaggio alto e pericoloso effettuato ai danni di Marco Zanon, costretto a uscire dopo il fallo.
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Taulagi è stato espulso con un cartellino rosso diretto, utilizzato dopo il consulto con il TMO, e ora dovrà rimanere fuori per ben 10 settimane. Questo il responso della commissione disciplinare che ha affrontato il caso, inserendolo nella fascia più grave e alta tra quelle proposte da World Rugby: inizialmente quindi lo stop sarebbe dovuto essere di 14 settimane, ma l’ammissione di colpevolezza e il rimorso del samoano hanno portato a questa lieve riduzione. Dopo il placcaggio irregolare, Zanon è dovuto come detto uscire dal campo per una sospetta concussion, e ancora non è stato in grado di allenarsi visto che sta sostenendo tutti i vari protocolli per valutare l’eventuale danno subito.
Per il finale di Top14 dunque l’Agen dovrà fare a meno del suo giocatore, contando che l’ultima gara di Top14 è fissata nel weekend del 5-6 giugno. L’anno prossimo la formazione della Garonna scenderà in ProD2, ma va sottolineato come non porti loro bene la trasferta a Treviso: a dicembre (per la partita non disputata) ci fu una rissa tra giocatori, questo weekend l’uscita dalla Challenge Cup con anche questo duro stop.
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