La capitana delle azzurre fa il punto a pochi giorni dal debutto contro l’Inghilterra, allungando lo sguardo fino al torneo iridato
Dopo essere rimaste a guardare nel primo turno, complice la formula dei due gironi, questo sabato l’Italia femminile debutterà nel Sei Nazioni 2021. Per le azzurre arriva subito l’ostacolo più duro, cioè quell’Inghilterra che ha battuto nettamente 52-10 la Scozia all’esordio, dunque un esame molto complicato da preparare. La squadra di Andrea Giandomenico sta lavorando da martedì a Parma, sede della gara che sarà trasmessa dalle 15.00 su Eurosport 2, e vedrà ancora una volta Manuela Furlan capitanare il gruppo. La veneta sinora ha raccolto 75 caps a livello internazionale, e parlando al Gazzettino di Treviso ha fatto il punto a pochi giorni dal match.
Leggi anche: Il gruppo dell’Italia che sta lavorando per l’esordio nel Sei Nazioni Femminile
“Servirà pensare una partita alla volta, dovremo trovare fiducia nel nostro game plan e nelle strutture di gioco. Se saremo in grado di fare una performance di alto livello la prestazione e il risultato saranno importanti” ha detto la Furlan. Questo Sei Nazioni 2021 rappresenterà il ritorno in campo delle azzurre dopo tanti mesi, e servirà anche come momento di lavoro collettivo per puntare a staccare il pass per il Mondiale di categoria, rinviato al 2022 poche settimane fa.
Leggi anche: Le parole di Beatrice Rigoni verso la sfida all’Inghilterra di sabato
La partecipazione al torneo iridato, che si terrà in Nuova Zelanda, è l’obiettivo a lungo termine dell’Italia. La Furlan ha detto: “Questo è stato un anno molto complesso, ma il nostro mirino è puntato in maniera decisa: vogliamo un biglietto per i Mondiali del prossimo anno”. Servirà ovviamente passare prima da questo Sei Nazioni, nel quale servirà come non mai avere un gruppo compatto e pronto ad affrontare le difficoltà che inevitabilmente la sfida con l’Inghilterra, ma non solo, proporrà.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.