Sette marcature pesanti, e numerose giocate azzurre degne di nota
Sette mete, con le marcature multiple di due pilastri dell’ultima decade azzurra come capitan Manuela Furlan (tripletta) e Beatrice Rigoni (doppietta, ed una meta “persa” per un beffardo pallone perso in avanti) – eletta woman of the match -, e tante giocate individuali spettacolari – su tutte i lavori di Michela Sillari e gli inserimenti di una brillante Vittoria Ostuni Minuzzi – degne di nota, in un contesto di squadra che – nonostante un’indisciplina ancora da limare – si è esaltato in modo sublime.
Un contesto in cui è emerso il desiderio di ognuna delle 23 scese in campo di giocare l’una per l’altra, esaltando così tutto il potenziale del team di Andrea Di Giandomenico, alla seconda miglior prestazione per produzione offensiva della sua storia nella competizione (segnò 45 punti contro la Scozia nel 2014).
Sul fronte scozzese, due mete: una a testa per Skeldon e Wassell, punti corroborati dal piede di Nelson.
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Il video degli highlights – Scozia-Italia, Sei Nazioni femminile 2021
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