Northampton rincorre da vicino, ma i London Irish perdono terreno
Premiership Rugby 2020/2021
A sei giornate dal termine della regular season, in Premiership si assiste ancora alla battaglia per conquistare un posto ai playoff.
Matematicamente i punti a disposizione sono tanti, ma guardando ai trend e al calendario le squadre rimaste in corsa sembrano essere sostanzialmente Sale Sharks, Harlequins e Northampton Saints, ovvero terza, quarta e quinta forza del campionato dopo la sedicesima giornata.
Servirebbe infatti un finale di campionato travolgente per Bath e London Irish, chiamati a recuperare rispettivamente 9 e 10 punti sull’ultimo treno in partenza con destinazione post-season.
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Dopo la sconfitta degli Exiles a Northampton per 44-26 non sembra più essere nelle carte degli uomini di Declan Kidney una rimonta del genere, mentre i Saints rilanciano la propria corsa grazie a una grande prestazione del prodotto della academy Ollie Sleightholme.
Il classe 2000 segna una doppietta decisiva nella ripresa del match che stende gli avversari fino a quel momento rimasti in partita, mentre nel primo tempo ci aveva pensato Alex Mitchell a siglare le due mete che avevano permesso ai Saints di chiudere la prima frazione avanti.
Partita divertente e spettacolare dove comunque l’highlight del match è appannaggio di Wayne Barnes.
Yesterday I posted about obstruction but clearly didn’t listen to my own advice!#ThrowTheBook pic.twitter.com/d1xy7Aai8p
— Wayne Barnes (@WayneBarnesRef) April 17, 2021
A Twickenham gli Harlequins banchettano sui resti dei Worcester Warriors con 8 mete, concedendone comunque 4 al fanalino di coda della Premiership, mentre Sale deve faticare per aver ragione di Gloucester, penultima.
Nel 25-22 dell’AJ Bell ha un grosso peso il rosso a Robert du Preez dopo 23 minuti, ma nonostante quasi un’ora in inferiorità numerica gli Sharks si dimostrano la squadra più forte in campo: decisivo il calcio di AJ MacGinty a dieci dalla fine per mettere il naso avanti sul +3.
Continuano la loro marcia le due squadre in vetta alla classifica: gli irresistibili Bristol Bears si divorano i Newcastle Falcons 17-34 con doppietta di Max Malins e show del giovanissimo mediano di apertura gallese Ioan Lloyd, classe 2001 in campo dal tredicesimo minuto per un infortunio occorso a Callum Sheedy.
Venti minuti partendo dalla panchina per Marco Fuser fra i Falcons.
Nella riedizione della finale dello scorso anno fra Exeter e Wasps (senza Minozzi, un problema alla zona degli occhi lo ha costretto a dare forfait) le cose sembrano in bilico per i primi 40 minuti, ma poi la differenza che in questa stagione c’è fra le due squadre erompe: 33-0 il parziale della ripresa, crollo verticale per le vespette nell’ultima mezz’ora.
È la sesta sconfitta nelle ultime sette partite per la squadra di Lee Blackett in una stagione che oramai non ha più niente da dire.
La sedicesima giornata di Premiership si chiude con il classico fra Bath e Leicester, partita intrigante finita 21-20 per i padroni di casa con una gran rimonta nell’ultimo quarto d’ora: da 7-17 due mete per rimontare e scavalcare i rivali tenendo così acceso il lumicino per i playoff e la speranza di aggiudicarsi un posto nella prossima Champions Cup.
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