Il tallonatore Dane Coles non si muoverà dalla Nuova Zelanda e dagli Hurricanes per almeno due anni
Gli All Blacks hanno blindato uno dei loro punti forti fino al 2023: si tratta di Dane Coles, tallonatore degli Hurricanes e della nazionale più famosa del mondo, che resterà così legato alla federazione e al rugby neozelandese altri due anni. La notizia è stata annunciata lunedì mattina, e così commentata dal giocatore: “Sono molto contento di poter continuare con il rugby che amo, gli Hurricanes sono sempre stati onesti con me e continuare la mia carriera con loro sarà fantastico. Non vedo l’ora anche di giocare con la maglia nera, è un grande onore per me e una cosa che non do mai per scontata”.
Coles, che a dicembre compirà 35 anni, ha giocato oltre 120 partite in carriera con gli Hurricanes e 74 con gli All Blacks dal suo debutto nel 2012, vincendo tra l’altro la Coppa del Mondo 2015. Chiara l’intenzione di averlo a disposizione anche nel prossimo torneo iridato in Francia, con Ian Foster che ha detto: “Questa è una grande notizia. Coles è un giocatore molto influente nella nostra nazionale, di ispirazione e livello mondiale”.
Quasi incurante dell’età, Coles ha raccolto nelle ultime stagioni delle enormi soddisfazioni ovali. Dopo il titolo mondiale del 2015 è stato il capitano degli Hurricanes campioni del Super Rugby nel 2016, mentre nel 2020 è stato scelto come All Blacks Player of the Year, e anche in questa stagione di Super Rugby Aotearoa (nonostante le difficoltà della sua formazione) ha sinora fatto vedere cose eccellenti.
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