A partire da lunedì 26 aprile
Tornano le zone gialle, dopo settimane di assenza, e si portano con loro anche delle novità oltremodo importanti nell’ottica della pratica ovale sul territorio italiano, soprattutto per quelle categorie definite non di “interesse nazionale”.
Attraverso una lunga nota stampa, la FIR ha comunicato che, in base alle nuove disposizioni contenute nel Decreto Legge n. 52 del 22 aprile 2021, nelle sole Regioni e Province Autonome dichiarate “zona gialla” e nel rispetto delle disposizioni vigenti in tema di contenimento del contagio e del protocollo federale, è consentito da lunedì 26 aprile a tutte le categorie, anche non di preminente interesse nazionale, lo svolgimento all’aperto delle attività di allenamento, sia collettivo che con contatto.
Palestre e spogliatoi
L’utilizzo di spogliatoi e palestre è consentito in zona gialla per le categorie di interesse nazionale, mentre resta interdetto a tutte le altre.
Amichevoli-Allenamenti congiunti
A partire da domenica 9 maggio le sole categorie di interesse nazionale potranno inoltre disputare – previa effettuazione di test molecolari o antigenici nelle settantadue ore precedenti – allenamenti congiunti o amichevoli a porte chiuse con altre Società. Per garantire una graduale ripresa in sicurezza, allenamenti congiunti ed amichevoli dovranno coinvolgere non più di due Società appartenenti allo stesso Comitato Regionale o Delegazione.
Sarà compito delle Società comunicare al proprio Comitato o Delegazione di appartenenza lo svolgimento di allenamenti congiunti o amichevoli. L’organizzazione di tali attività dovrà essere preceduta, in ogni caso, da un periodo minimo di quattro settimane di allenamento con contatto, in coerenza con le indicazioni di World Rugby e per garantire un adeguato condizionamento atto alla prevenzione di infortuni.
Le categorie non di interesse nazionale potranno effettuare allenamenti con contatto limitatamente ai componenti dello stesso gruppo-squadra.
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Non cambia nulla in zona rossa-arancio
Resta invariata l’applicazione del Protocollo FIR nelle Regioni e nelle Province autonome dichiarate zona arancione o zona rossa.
“L’entusiasmo che le nostre Società provano oggi per la ripresa dell’attività di contatto, nelle zone gialle indicate dal Governo, per tutte le nostre categorie non deve far venire meno l’attenzione al rispetto delle misure di prevenzione e tutela della salute. Ognuno di noi deve continuare a mostrarsi attento e responsabile, consapevole che solo continuando ad osservare le indicazioni delle autorità e contribuendo attivamente al contenimento del contagio potremo tornare a vivere appieno il nostro sport a ogni livello. Come sempre nel rugby solo continuando a lavorare uniti come una squadra raggiungeremo la meta del ritorno alla piena attività”, le parole di Marzio Innocenti, presidente federale.
Il quadro riepilogativo della federazione
INDICAZIONI PER I CLUB IN ZONA GIALLA – CATEGORIE DI INTERESSE NAZIONALE
Possono svolgere allenamenti collettivi e di contatto? SI
Possono utilizzare spogliatoi e palestre? SI
Devono effettuare tampone per allenarsi? NO
Devono effettuare tampone per giocare? SI
Possono organizzare allenamenti o amichevoli con altre Società? SI, dal 9 maggio e dopo un minimo di quattro settimane di allenamento con contatto
INDICAZIONI PER I CLUB IN ZONA GIALLA – CATEGORIE NON DI INTERESSE NAZIONALE
Possono svolgere allenamenti collettivi e di contatto? SI
Possono utilizzare spogliatoi e palestre? NO
Devono effettuare tampone per allenarsi? NO
Possono organizzare allenamenti o amichevoli con altre Società? NO
Categorie di interesse nazionale
Serie A Maschile e Femminile
Serie B Maschile
Serie C Girone 1 Maschile
Serie C Girone 2 Maschile
Coppa Italia Femminile
Under 18 Maschile e Femminile
Under 16 Maschile e Femminile
Under 14 Maschile e Femminile
Categorie non di interesse nazionale
Seven Maschile e Femminile
Under 12
Under 10
Under 8
Under 6
Old
Touch Rugby
Tag Rugby
Beach rugby
Snow Rugby
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