Sei Nazioni femminile: c’è chi lo vuole mantenere tra aprile e maggio

Si valuta se tenere la competizione delle ragazze spostata in calendario rispetto a quella maschile che come sempre si giocherà da febbraio

Sei Nazioni femminile: c'è chi lo vuole mantenere tra aprile e maggio Mandatory Credit ©INPHO/Ryan Byrne

Sei Nazioni femminile: c’è chi lo vuole mantenere tra aprile e maggio Mandatory Credit ©INPHO/Ryan Byrne

Lo scorso weekend si è conclusa l’edizione 2021 del Sei Nazioni femminile, rimandata rispetto al suo calendario originale e rivista nella formula a causa della situazione sanitaria mondiale. Questo spostamento in avanti, che ha “staccato” la competizione femminile da quella maschile, non è certo passato inosservato soprattutto dalla potente federazione inglese, la cui squadra ha tra l’altro appena vinto il terzo Championship consecutivo.

Guarda anche: Gli highlights delle tre finali giocate lo scorso sabato nel Sei Nazioni

L’amministratore delegato della RFU, Bill Sweeney, ha dichiarato: “Dovremo essere innovativi nel pensare come strutturare il torneo in futuro, e non crediamo che debba essere la copia di quello riservato agli uomini”. La posizione di Sweeney e della federazione inglese è chiara: “Vorremmo mantenere questa soluzione che copre aprile e maggio, che vede tra l’altro un clima migliore e allontana le partite da quelle del torneo maschile, lasciando una finestra dove potersi concentrare solo sulle gare delle ragazze. Si possono anche pensare a dei formati diversi per rendere più interessante la competizione”.

Una posizione, quella della spostamento del torneo Femminile nei mesi di aprile e maggio, che godrebbe anche del favore della FIR, come hanno confermato a OnRugby fonti vicine alla Federazione.

Da vedere dunque quale sarà il futuro del Sei Nazioni femminile, la cui finale tra Inghilterra e Francia è stata la prima gara del Championship a essere trasmessa su BBC Two: sono stati ben 600.000 gli spettatori che vi hanno assistito. Sweeney stesso ha svelato come la sua federazione continuerà a considerare la BBC come miglior partner, perché ritiene la trasmissione in chiaro delle partite un fattore importante per far crescere il rugby femminile.

Da segnalare infine che, se la prossima Coppa del Mondo si giocherà nel 2022 in Nuova Zelanda (dopo essere stata rinviata di un anno) per l’edizione 2025 l’Inghilterra sta pensando di candidarsi come nazione ospitante.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: Inghilterra, i 36 convocati. Itoje sarà il capitano

Cambia la leadership nel gruppo di Steve Borthwick. Inseriti due uncapped nella lista dei giocatori che parteciperanno al torneo

14 Gennaio 2025 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Francia: verso il Sei Nazioni 2025 con Matthieu Jalibert in più nel motore

Il ct Fabien Galthiè spegne le polemiche sull'allontanamento dello scorso novembre

14 Gennaio 2025 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: i 34 convocati del Galles

Nella lista di Warren Gataland ci sono due esordienti assoluti

13 Gennaio 2025 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Francia: Baptiste Serin “si o no” verso il Sei Nazioni? La palla passa a Galthiè

Il mediano di mischia ha un rendimento elevato, ma non sembra essere quello che lo staff tecnico vuole per il ruolo di Vice-Dupont

9 Gennaio 2025 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Irlanda: Mack Hansen squalificato per 3 partite. Sei Nazioni ok, ma è bufera

Dopo le parole nel post partita di Leinster-Connacht, l'ala è finito al centro delle critiche

9 Gennaio 2025 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: la Scozia vuole il numero 10 dei Saracens Fergus Burke

L'erede di Owen Farrell nel club londinese è eleggibile per la natìa Nuova Zelanda, per l'Inghilterra e per il XV del Cardo, ma Gregor Townsend sembra...

9 Gennaio 2025 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni