Le parole del tecnico giallonero alla vigilia della semifinale contro Rovigo
A caccia del terzo Scudetto in carriera con il Calvisano, dopo quelli del 2014 e del 2015, Gianluca Guidi, alla vigilia dell’incontro di questo pomeriggio al San Michele contro Rovigo (semifinale d’andata, kick-off alle 18.10 con diretta su Raisport), ha commentato l’attesa ai canali stampa ufficiali del club bresciano.
“Mi sento privilegiato per la possibilità di disputare questa ulteriore semifinale guidando il Calvisano. Al di là del fattore sportivo, c’è il fattore umano: quanto vale rappresentare una comunità che si riconosce in questa squadra”, ha esordito l’ex Fiamme Oro, sottolineando lo stretto legame – potenziale valore aggiunto – tra squadra e comunità locale nel paese della bassa bresciana.
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“Ai giocatori dico solo di guardare la maglia che indossano e pensare a quanti campioni prima di loro l’hanno onorata e che loro domani avranno la possibilità di fare altrettanto”, ha spiegato Guidi, che, nei giorni scorsi, invece, si era così espresso sulle colonne di BresciaOggi, proiettandosi sulla gara contro i rivali rodigini.
“Nelle ultime settimane abbiamo potuto lavorare al completo e questo ci ha aiutato. Siamo sempre noi, consapevoli che se ci manca l’attitudine giusta faremo fatica, se la mettiamo in campo, invece, possiamo competere contro tutti”, le parole dell’ex mediano di mischia azzurro.
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