Il flanker del Valorugby Ruffolo: “Abbiamo ancora 80 minuti per battere il Petrarca”. Guidi: “Grande rimonta di Calvisano, ma dobbiamo limare gli errori”
Le due semifinali d’andata si sono chiuse con due vittorie che lasciano presagire un turno di ritorno acceso: nonostante le vittorie di Petrarca e Calvisano, infatti, Rovigo e Valorugby devono recuperare svantaggi non inaccessibili nel prossimo fine settimana, rispettivamente 9 e 11 punti.
Il terza linea dei reggiani Edoardo Ruffolo, autore della meta dei suoi nella sfida che ha aperto il weekend è convinto di potercela fare: “La meta subita all’ultimo secondo complica un po’ le cose in vista del ritorno, ma abbiamo ancora 80 minuti a disposizione per provare a batterli con un punto in più di scarto” ha commentato l’ex Rovigo, interpellato da La Gazzetta di Reggio.
“Diamo meriti al Petrarca di essere stato più forte di noi. Ma non tanto nella mole di gioco prodotto dove secondo me abbiamo fatto noi la partita, quanto negli errori. Loro non ne hanno praticamente fatti, noi invece sì. E ci sono costati la partita” è l’analisi del flanker sulla gara di sabato scorso.
Lo svantaggio è che il Valorugby dovrà ora andare a giocarsi le residue possibilità di accesso alla finale sul campo del Petrarca, terreno di gioco violato dal solo Calvisano in stagione.
Un vantaggio che però non rende più tranquillo l’ambiente padovano: “Dobbiamo ancora fare molta attenzione – ammonisce l’ala Tommaso Coppo – non distrarci neanche per un attimo, consci che il Valorugby ha un grande potenziale offensivo, che ha tanti elementi capaci di trovare la giocata giusta.”
Ancor più vicine nel punteggio Calvisano e Rovigo, con i Bersaglieri che, usciti sconfitti, hanno invece il fattore campo a proprio favore nella gara di ritorno.
Gianluca Guidi, head coach della formazione giallonera, analizza così la gara di domenica: “È un ottimo risultato, però questa è solamente la prima sfida di semifinale e dobbiamo analizzare bene le cose che non hanno funzionato. Abbiamo disputato un buon secondo tempo e siamo stati bravi a rientrare in partita.”
“Dobbiamo saper gestire il risultato pure nella prossima gara – ha detto poi Guidi a Bresciaoggi – siamo contentissimi e carichi di giocarci il secondo round in un tempio sacro dell’ovale come Rovigo.”
Se il tecnico toscano è soddisfatto ma non entusiasta della prestazione dei suoi, la sua controparte rodigina non fa certo i salti di gioia.
“Il numero di penalità che abbiamo preso durante la partita è improponibile – ha commentato Umberto Casellato – Abbiamo preso nove penalità solo nel secondo tempo, siamo stati poco disciplinati. In settimana andremo a lavorare su questo fatto che ha determinato le sorti del match.”
“Siamo un po’ dispiaciuti per il risultato finale – commenta l’apertura dei Bersaglieri Andrea Menniti-Ippolito, che non lesina i complimenti al diretto avversario Schalk Hugo, autore di 26 punti e 8 calci di punizione – Sarà impegnativo come punteggio da ribaltare la settimana prossima, ma non impossibile. Hugo è stato molto bravo, anche a sempre far muovere il tabellone. Dobbiamo essere più cinici e attenti ai dettagli, cosa sui cui dobbiamo lavorare in settimana.”
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