Diciannove reduci dalla coppa del mondo e tredici esordienti per scendere in campo a Murrayfield per la prima volta dopo la Rugby World Cup
Jamie Joseph e il suo Giappone tornano al lavoro per prepara la sfida ai British & Irish Lions che avverrà tra poco meno di un mese.
Trentasei convocati per la nazionale nipponica che, al pari del Sudafrica, non scende in campo dalla Rugby World Cup 2019 ospitata sul proprio territorio e coronata da una eccezionale qualificazione ai quarti di finale.
Gran parte dei protagonisti di quella avventura sono confermati ancora oggi: sono ben 19 i giocatori presenti alla rassegna iridata di oltre 18 mesi fa.
Michael Leitch sarà ancora il capitano della squadra. Il terza linea conduce i Brave Blossoms dal 2015 e ritroverà al suo fianco le stelle Kazuki Himeno e Kotaro Matsushima, anche se dopo che i due avranno terminato i propri impegni con Highlanders e Clermont.
Ci sarà anche Amanaki Mafi, altra terza linea finita nei guai nel 2018 per aver aggredito un compagno di squadra quando militava ai Rebels, in Australia
La squadra più rappresentata è quella dei Suntory Sungoliath, il club dove milita Beauden Barrett, anche se è stata sconfitta dai Panasonic Wild Knights nella finale di Top League disputata domenica.
I Wild Knights hanno salutato con la vittoria una delle stelle della squadra e della nazionale giapponese, Kenki Fukuoka. La rapidissima ala, stella al mondiale nipponico, si ritira dal rugby a 29 anni per concentrarsi sulla propria carriera di medico.
Tra i 36 convocati del Giappone ci sono anche 13 giocatori esordienti, molti dei quali equiparati per residenza ed ex giocatori dei Sunwolves allenati dallo stesso Jamie Joseph che guida la nazionale giapponese.
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La squadra giocherà una partita di warm up il12 giugno contro l’ex franchigia del Super Rugby, sulla cui rosa però in questo momento permangono perplessità. Il Giappone giocherà poi contro i Lions a Murrayfield il prossimo 26 giugno, con lo stadio autorizzato a contenere fino a 16.500 spettatori.
Il 3 luglio il Giappone sfiderà poi l’Irlanda all’Aviva Stadium.
Giappone: la rosa dei convocati per la sfida ai Lions
Piloni
Keita Inagaki (Panasonic Wild Knights), Asaeli Ai Valu (Panasonic Wild Knights), Shinnosuke Kakinaga (Suntory Sungoliath), Jiwon Koo (Honda Heat), Craig Millar (Panasonic Wild Knights)*, Yukio Morikawa (Suntory Sungoliath)*
Tallonatori
Atsushi Sakate (Panasonic Wild Knights), Shunta Nakamura (Suntory Sungoliath)*, Kosuke Horikoshi (Suntory Sungoliath)
Seconde linee
Mark Abbott (Munakata Sanix Blues)*, Wimpie van der Walt (NTT Docomo Red Hurricanes), Uwe Helu (Yamaha Jubilo), James Moore (Munakata Sanix Blues)
Terze linee
Naoki Ozawa (Suntory Sungoliath), Ben Gunter (Panasonic Wild Knights)*, Jack Cornelsen (Panasonic Wild Knights)*, Pieter Labuschagne (Kubota Spears), Michael Leitch (Toshiba Brave Lupus), Tevita Tatafu (Suntory Sungoliath), Amanaki Lelei Mafi (Canon Eagles), Kazuki Himeno (Toyota Verblitz/Highlanders)
Mediani di mischia
Koki Arai (Canon Eagles)*, Naoto Saito (Suntory Sungoliath)*, Kaito Shigeno (Toyota Verblitz)
Mediani di apertura
Yu Tamura (Canon Eagles), Rikiya Matsuda (Panasonic Wild Knights)
Centri
Shane Gates (NTT Communications Shining Arcs)*, Ryoto Nakamura (Suntory Sungoliath), Timothy Lafaele (Kobelco Steelers)
Ali
Shota Emi (Suntory Sungoliath)*, Siosaia Fifita (Kintetsu Liners)*, Semisi Masirewa (Kintetsu Liners)*, Kotaro Matsushima (Clermont Auvergne), Lomano Lava Lemeki (Munakata Sanix Blues)
Estremi
Gerhard van den Heever (Kubota Spears)*, Ryohei Yamanaka (Kobelco Steelers)
* – esordienti
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