Chiusura spettacolare del weekend down under con il primo successo di una franchigia australiana
Ci è voluto un cartellino rosso per la prima vittoria di una franchigia australiana, i Reds, nel Super Rugby TT.
Damian McKenzie è stato espulso per un placcaggio alto piuttosto folle ai danni di Tate McDermott, ma i Chiefs hanno comunque rischiato di rimontare contro la squadra di Brisbane nel 40-34 di sabato scorso.
Quattro mete in 30 minuti per i Reds, che hanno beneficiato anche di un giallo e un rosso comminati agli avversari nel primo quarto di partita per portarsi decisamente avanti nel punteggio grazie alle marcature di Isaac Henry, Suliasi Vunivalu e Feao Fotuaika.
Henry avrebbe centrato la doppietta poco prima dell’intervallo con la quinta meta dei suoi per andare al riposo sul 33-3, destinato a diventare 40-8 entro il 57′.
Tutto sembrava ormai andare per il meglio per gli australiani, quando improvvisamente i Chiefs hanno stravolto la partita con quattro mete nell’ultimo quarto d’ora fino ad arriva a -6 con 120 secondi sull’orologio. L’ultimo tentativo di attacco si spegnerà però con un in-avanti.
Domenica è stata invece la volta di Highlanders-Rebels, con i neozelandesi che hanno rimesso la chiesa al centro del villaggio battendo la squadra di Matt To’omua per 42-27.
La giocata della settimana è quella che consente ai padroni di casa di passare in vantaggio, con Aaron Smith che misura un delizioso calcio a scavalcare dopo essere stato innescato dalla base di un drive da rimessa laterale.
Dopo il raddoppio degli Highlanders entrano in partita anche i Rebels grazie a una classica discesa di Marika Koroibete, che sembra finalmente vicino a essere tornato la miglior versione di sé stesso. I Rebels rientrano fino al 14-12 con cui si chiude la prima frazione grazie anche ad una marcatura del pilone Eloff.
In apertura di ripresa gli australiani mettono addirittura il naso avanti con un piazzato, ma poi Uelese ha la brillante idea di prendersi un cartellino giallo assolutamente gratuito e concedere la superiorità numerica agli avversari. È immediatamente meta di penalità da mischia chiusa a 5 metri e segnano poi altre due mete per far correre il tassametro: sono 21 i punti pagati dai Rebels per l’inferiorità numerica.
Gli aussies provano a riaprirla con due mete consecutive a firma Gibbon e Koroibete (doppietta), ma non c’è niente da fare, i padroni di casa chiudono i conti con Harmon.
La classifica del Super Rugby TT
Blues 15
Hurricanes 15
Crusaders 14
Highlanders 13
Chiefs 10
Reds 4
Force 1
Brumbies 1
Rebels 0
Waratahs 0
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