La squadra di Clermont conquista la finale di Elite 1, non passa invece il Tolosa. Domenica sarà Romagnat-Blagnac
Continua l’avventura di Romagnat, che dopo una grandissima cavalcata compiono un’altra impresa e battono Montpellier, garantendosi l’accesso alla finale di Elite 1. La squadra di Sara Tounesi, Francesca Sgorbini e Marta Ferrari – che solo pochi giorni fa avevano raccontato a OnRugby la loro stagione – ha vinto una partita combattutissima per 20-16. Decidono le mete di Salomé Parraudin (con lo “zampino” delle nostre Tounesi e Sgorbini, autrice di un’azione spettacolare) e Caroline Thomas, e il piede della solita Jessy Trémoulière. Un match aperto fino all’ultimo che le ragazze di Clermont hanno portato a casa con determinazione e lucidità: da segnalare l’ottima prestazione delle tre italiane, protagoniste di un successo che le porterà a giocarsi la finale.
Un grande successo anche per Fabrice Ribeyrolles, da 5 anni allenatore di Romagnat, che a La Montagne commenta senza mezzi termini il successo ottenuto e la difficoltà della partita: «Negli ultimi minuti ho perso 10 anni di vita. In questi momenti non si controlla più nulla, si gioca con coraggio e forza di volontà». Quello della squadra di Clermont è un traguardo raggiunto dopo un percorso di crescita costante, di lavoro e di miglioramenti giorno dopo giorno e anno dopo anno. Ciò rende questa vittoria ancora più importante, anche per Ribeyrolles: «È un orgoglio, siamo nella finale di Elite 1 mentre 6 anni fa eravamo in seconda divisione. In 5 anni abbiamo costruito una squadra che può giocare per il titolo».
In finale ci sarà Blagnac, che ha battuto Tolosa in una partita altrettanto serrata, terminata 12-8. Niente da fare quindi per Valeria Fedrighi e il suo Stade, che hanno mancato di poco il bersaglio grosso. Blagnac ha terminato il primo tempo in vantaggio grazie alla meta di Marjorie Mayans, alla quale ha risposto nella ripresa Camille Imart. A decidere il match è stata Melissande Llorens, che ha fissato il punteggio sul 12-8. L’head coach di Romagnat è consapevole che anche la finale sarà ostica tanto quanto la partita appena giocata: «Saremo campioni solo se realizzeremo due imprese. Una l’abbiamo appena fatta, la settimana prossima ne servirà un’altra. Sarà difficile, ma è quello che volevamo, è quello per cui abbiamo lavorato mesi, anni».
Tutto è pronto per la finale, che si disputerà domenica 20 giugno alle 17.30 allo stadio Ernest-Argelès di Blagnac.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.