Soddisfazione che si percepisce in particolare dalla Federazione Sudafricana. Ecco il video di lancio della manifestazione
L’inizio di una nuova era. C’è chi l’ha già definita una rivoluzione ovale senza precedenti: da qualche ora è nato lo United Rugby Championship, torneo che “sostituisce” il Pro14, e intorno al torneo non sono mancate le dichiarazioni.
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Queste le parole del CEO Martin Anayi: “I fans hanno sempre chiesto di più dal nostro torneo, noi ora lo stiamo guidando verso nuove vette. Lo United Rugby Championship vedrà Campioni del Mondo, icone del Guinness Sei Nazioni, del Rugby Championship e stelle del tour dei British and Irish Lions alzare l’intensità della competizione in un nuovo, emozionante format di gara. Dalle origini della Celtic League nel 2001, la visione è sempre stata quella di innovare ed evolvere, al fine di creare una competizione avvincente, che mettesse alla prova i nostri atleti e le nostre squadre per essere al loro meglio ogni singola settimana. Il loro potenziale non è mai stato in discussione ed ora possiamo fornire loro il palcoscenico ideale per esprimersi al meglio”.
“La creazione dello United Rugby Championship inizierà a dare nuova forma al mondo del rugby di Club. Stiamo creando una lega che abbraccia e celebra la diversità e dove l’unica possibilità di avere successo sarà quella di garantire lo stesso livello di abilità ed intensità del rugby internazionale”.
“L’arrivo delle migliori squadre sudafricane e la scelta di non giocare durante le finestre internazionali renderà più forte la nostra Lega. Vedremo gli eroi della Coppa del Mondo sfidare il meglio del Sei Nazioni in stadi iconici, creando un appeal senza precedenti nel panorama del rugby di Club”.
“Oggi, abbiamo un obiettivo chiaro e un’identità che unisce tutte le componenti della nostra lega. Abbiamo ascoltato e dato una risposta alle sfide posteci dai nostri Club portando questa manifestazione ad un livello superiore, dentro e fuori dal campo. Il rugby dell’Emisfero Nord e dell’Emisfero Sud si affronteranno ogni settimana e non vediamo l’ora di scoprire chi si imporrà come primo Campione dello United Rugby Cahmpionship”.
Il piatto forte della nuova creatura nata oggi è sicuramente l’inserimento in pianta stabile delle formazioni sudafricane di più alto livello nella rassegna, che potranno anche partecipare alla Champions e alla Challenge Cup. Una mossa questa che è stata commentanta così da Jurie Roux, CEO della Federazione Sudadfricana: “Il rugby sudafricano ha immaginato per molti anni un futuro allineato con quello del rugby dell’Emisfero Nord e questo annuncio segna la concretizzazione di quella visione. Le nostre squadre sfideranno i migliori club di quattro nazioni di grande tradizione e folklore rugbystico e lo faranno senza dover cambiare fuso orario, con tutte le partite che si disputeranno in prime-time per il pubblico sudafricano. E’ uno spartiacque per il rugby sudafricano, che apre nuove porte e annuncia una nuova ed emozionante era per il nostro sport”.
Di seguito il video di presentazione e lancio del torneo
This is the United Rugby Championship 🏉
Welcome. Failte. Benvenuto. Croeso. Welkom. Wamkelekile!#URC pic.twitter.com/O5pURUloGR
— PRO14 RUGBY (@PRO14Official) June 15, 2021
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