La squadra di Brunello è in cerca di riscatto, mentre la Francia deve togliersi di dosso le 5 mete prese dall’Inghilterra
Secondo impegno per gli azzurrini di Massimo Brunello: l’Italia affronta la Francia nella sfida tra deluse del Sei Nazioni under 20. Entrambe le formazioni hanno perso il primo match del torneo, quella italiana pagando la poca esperienza nella gestione dei momenti chiave della partita (come spiegato anche dal CT nell’intervista a OnRugby), i francesi invece buttando all’aria un primo tempo stellare con una seconda frazione tremenda, con 5 mete subite in 40′.
Certamente, la Francia resta una squadra temibilissima che si porta dietro un movimento giovanile dominante a livello mondiale negli ultimi anni. Forse, rispetto alle ultime annate, i giovani blues di questo torneo mancano un po’ di cinismo, nonostante l’esperienza già accumulata in Top14 da molti di loro. Questa può e deve essere la chiave sulla quale puntare per metterli in difficoltà, come già fatto nel corso dei due test disputati quest’anno.
Brunello cambia un po’ di cose rispetto al primo match col Galles. Marin torna all’apertura con Lorenzo Pani estremo, mentre Ferrarin parte dalla panchina. Nella cerniera dei centri Menoncello lascia il posto a Schiabel, che farà il primo centro con Drago spostato a 13. Avvicendamento anche nel ruolo di mediano di mischia con Alessandro Garbisi titolare e Albanese pronto a subentrare, mentre viene confermata la coppia di ali Gesi-Vaccari.
Tra i primi 8, Marucchini rileva il capitano Andreani e la fascia passa a Lorenzo Cannone, confermato in terza linea insieme a Vintcent, mentre Andreoli affianca Piantella. In prima linea Hasa parte dall’inizio al posto di Neculai, mentre vengono confermati Di Bartolomeo e Rizzoli. Di conseguenza, viene fuori una panchina interessantissima e pronta a sfruttare un possibile calo dei francesi nel secondo tempo.
Se Brunello, pur cambiando delle cose, ha comunque confermato buona parte dello “scheletro” della sua squadra, la Francia invece schiera praticamente un’altra formazione rispetto al primo incontro, anche a causa degli infortuni del capitano Joshua Brennan, del pilone Daniel Bibi Biziwu e del centro Léo Barré. Il coach Philippe Boher sostituisce infatti tutto il reparto trequarti esclusa l’ala Nelson Epée, devastante nel primo tempo contro l’Inghilterra. Proprio il numero 11, dotato di grande corsa e finisseur formidabile, sarà necessariamente uno degli uomini da tenere sotto controllo per evitare che i francesi prendano troppo spazio in attacco.
Tra gli avanti, Boher sposta Tixeront (capitano di giornata) a numero 8 affiancato da Bochaton e Lachaise, partiti dalla panchina contro gli inglesi. Per il resto, tra i confermati c’è solo la seconda linea Warion. Alcuni dei titolari della prima partita sono comunque in panchina, ma l’impressione generale è che il coach francese abbia voluto rimescolare le carte dopo il disastro di venerdì scorso. Dai francesi ci si aspetta sicuramente di più rispetto a quanto fatto vedere fino a questo momento, ma forse tutti questi cambi potrebbero anche far pensare che stiano sottovalutando gli azzurrini, che dal canto loro dovranno farsi trovare pronti a sfruttare ogni occasione.
Di seguito, le formazioni di Italia-Francia:
Italia: Lorenzo Pani, Flavio Pio Vaccari, Filippo Drago, Fabio Schiabel, Simone Gesi, Leonardo Marin, Alessandro Garbisi, Luca Rizzoli, T Di Bartolomeo, Muhamed Hasa, Riccardo Andreoli, Nicola Piantella, Giulio Marucchini, Ross Micheal Vintcent, Lorenzo Cannone (c)
A disposizione: Matteo Baldelli, Mirco Spagnolo, Ion Neculai, Giacomo Ferrari, Giovanni Cenedese, Manfredi Albanese, Mattia Ferrarin, Tommaso Menoncello, Luca Andreani, Fabrizio Boschetti, Michele Brighetti
Francia: Matteo Garcia, Louis Bielle Biarrey, Emilien Gailleton, Romain Riguet, Nelson Epée, Edgar Retiere, Ugo Seguela, Thomas Moukoro, Benjamin Boudou, Akato Fakatika, Thomas Ployet, Adrien Warion, Pierre Bochaton, Jean-Baptiste Lachaise, Killian Tixeront (c)
A disposizione: Téo Bordenave, Victor Montgaillard, Eliott Yemsi, Romain Macurdy, Matthias Haddad, Maxime Baudonne, Nolann Le Garrec, Thibault Debaes, Alfred Parisien, Alexandre Tchaptchet, Théo Ntamack
Appuntamento allora alle 18 con Italia-Francia, seconda giornata del Sei Nazioni Under 20. Diretta su Sky Sport Uno
Francesco Palma
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