Ai microfoni di OnRugby, l’ala della nazionale Under 20 fa un bilancio delle prime 3 giornate e analizza il prossimo match contro l’Irlanda
Dopo la roboante vittoria contro la Scozia, l’Italia di Massimo Brunello arriva alla quarta giornata del Sei Nazioni Under 20 dopo un percorso in crescendo, che l’ha vista portare a casa 6 punti nelle ultime due partite, con una sconfitta di misura contro la Francia bi-campione del mondo e poi la vittoria con bonus contro gli scozzesi. Uno dei protagonisti di questo torneo, Simone Gesi (autore di una bellissima meta contro la Francia) ha commentato ai microfoni di OnRugby l’avvicinamento all’Irlanda (partita che si giocherà domani, 7 luglio alle ore 15), facendo anche un bilancio di queste prime 3 partite.
Questa prima metà di Sei Nazioni è stata in crescendo: era il percorso che vi aspettavate?
All’inizio del torneo ci aspettavamo di fare meglio, abbiamo sbagliato un po’ la partita contro il Galles, dove non siamo riusciti a mettere il match nei binari giusti. Poi però siamo cresciuti, sapevamo che prendendo confidenza saremmo riusciti a migliorare le nostre prestazioni.
Infatti contro la Francia avete sfiorato l’impresa…
Già nelle due amichevoli ce l’eravamo giocata e avevamo perso all’ultimo minuto. Sapevamo che potevamo tranquillamente vincerla, ci è mancato solo il risultato.
Qual è stato il passo in avanti che avete fatto contro la Scozia rispetto alle prime due partite?
Abbiamo preso più confidenza nel giocare coi trequarti, siamo stati bravi a gestire la partita come volevamo e come ci eravamo detto di fare durante gli allenamenti
Sei contento delle tue prestazioni? In quali aspetti stai cercando di migliorare?
Sono contento di come sto giocando. Ovviamente devo migliorare molto in tanti aspetti: devo imparare a correre di più in mezzo al campo per essere più utile nel gioco e devo lavorare sul piede.
Contro l’Irlanda che partita vi aspettate?
Ci aspettiamo un incontro molto fisico e intenso sotto tutti i punti di vista. È una squadra che gioca e sa giocare molto, allo stesso tempo però sono forti anche nell’impatto fisico. Sarà una partita dura e difficile ma se facciamo tutto quello che dobbiamo fare possiamo giocarcela. Dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo iniziato con la Francia e abbiamo fatto contro la Scozia, e aggiungerci ancora qualcosa in più.
La tua meta contro la Francia ha girato un po’ tutti i social network, anche le pagine ufficiali del Sei Nazioni. Cosa hai provato nel rivederti e che rapporto hai con i social?
È stato bello rivederla perché non mi era mai capitato di vedere cose mie sui social. Mi piacciono ma non li uso tanto, sono uno svago o una distrazione.
Francesco Palma
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.