Il CT dei Lions introduce l’ultimo test prima della serie col Sudafrica
Warren Gatland (Ph. Sebastiano Pessina)
Manca sempre meno: dopo la sconfitta nel test contro il Sudafrica A, sabato i Lions di Warren Gatland affronteranno gli Stormers nell’avvicinamento alla serie vera e propria contro gli Springboks.
«È una partita importante ed è l’ultima occasione per me e lo staff di vedere i giocatori performare prima dell’inizio della serie di test. Per i 23 scelti è l’ultima opportunità di giocarsi un posto nei test, quindi mi aspetto di vedere un gruppo di giocatori altamente motivati» ha detto Gatland ai canali ufficiali dei Lions, introducendo il match.
Per il match con gli Stormers, in attesa di capire quali saranno le reali condizioni di Alun Wyn Jones (che partirà dalla panchina) il capitano sarà lo scozzese Hogg, elogiato dal coach: «È particolarmente piacevole poter avere un giocatore come Stuart Hogg nel gruppo. Finora non ha avuto morta fortuna nei tour dei Lions, sarà fantastico vederlo di nuovo capitanare la squadra».
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La partita di sabato vedrà anche l’esordio di Marcus Smith, passato nel giro di pochi giorni dalla prima chiamata con la nazionale inglese al tour dei Lions: «Sono contentissimo che Marcus possa esordire con la maglia dei Lions, sono stato davvero impressionato dal suo atteggiamento fin da quando è arrivato in ritiro questa settimane. È stato come una spugna nell’imparare».
«Sarà diverso rispetto alla partita di mercoledì, ma siamo abbastanza in forma. Il match col Sudafrica “A” è stato molto fisico – sapevamo che lo sarebbe stato – ma ne siamo usciti fisicamente intatti e siamo pronti a ripartire. Liam Williams seguirà il protocollo per il ritorno a giocare dopo la sua concussion. Abbiamo imparato molto dalla partita di Mercoledì e spero che la sconfitta ci serva per il futuro. Ci sono ancora aree del gioco in cui abbiamo bisogno di migliorare, in particolare nel ridurre il numero di turnover» ha concluso Gatland.
Francesco Palma
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