L’inatteso successo delle Fiji nel Sevens olimpico

È quello della nazionale femminile, che ha stupito tutti con un bronzo impronosticabile

fiji sevens olimpico femminile

Le Fiji hanno vinto il bronzo olimpico nel Sevens femminile. Nella foto Alowesi Nakoci nel quarto di finale contro l’Australia – ph. World Rugby

La nazionale maschile delle Fiji di rugby a sette è notoriamente la più forte del mondo. Nelle due edizioni delle Olimpiadi che hanno visto il Sevens come sport a cinque cerchi ha entrambe le volte conquistato la medaglia d’oro, e a Tokyo dominando ancor più di quanto accaduto a Rio.

La vera sorpresa, però, è la conquista del bronzo da parte della nazionale femminile. Un successo inatteso, arrivato con una crescita esponenziale della squadra partita dopo partita.

Un’avventura incominciata in salita contro la Francia poi finalista, che nella notte italiana fra mercoledì e giovedì aveva battuto le isolane per 12-5. Poi le nette vittorie contro Canada, bronzo a Rio 2016, e Brasile hanno proiettato la squadra ai quarti di finale, dove hanno ottenuto una clamorosa vittoria contro le campionesse olimpiche in cariche dell’Australia per 14-12 in una partita bellissima.

Sconfitte dalla Nuova Zelanda schiacciasassi in semifinale (con annessa piccola polemica arbitrale), hanno poi saputo battere le più quotate britanniche per ottenere la loro medaglia.

La magnitudo del successo delle Fijiana, nickname delle ragazze della nazionale Sevens, lo ha riassunto il tecnico Saiasi Fuli in un’intervista dopo la conclusione del torneo con la conquista del terzo posto nella finalina contro la Gran Bretagna, dove ha raccontato come un terzo delle 12 componenti della squadra non avessero mai giocato a rugby fino a un anno fa.

Per andare alle Olimpiadi si sono allontanate dalla famiglia ben 16 settimane fa: 4 mesi di preparazione e isolamento per arrivare nel migliore dei modi all’appuntamento più importante della loro vita. Appuntamento per il quale molte di loro hanno anche dovuto prendere l’aereo per la prima volta.

Un bronzo che ha avuto grande significato anche per la popolazione delle isole. Su Twitter ha fatto il giro di molte bacheche a tema ovale il video di un’anziana donna in lacrime, commossa dal successo delle giovani connazionali.

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