La Nuova Zelanda femminile di Rugby a 7 centra l’obiettivo della medaglia d’oro olimpica, chiudendo i Giochi di Tokyo 2020 con una bella vittoria sulla Francia. Bronzo alle ragazze di Fiji, che superano il Team GB.
La Nuova Zelanda femminile di Rugby a 7 centra l’obiettivo della medaglia d’oro olimpica, chiudendo i Giochi di Tokyo 2020 con una bella vittoria sulla Francia, in una finale divertente e combattuta. Bronzo alle ragazze di Fiji, che mostrano un’impressionante crescita rispetto al passato, sfiorando anche il colpo grosso in semifinale.
Nella sfida per il primo posto, le Black Ferns partono con l’acceleratore premuto, per mettere in chiaro che non intendono farsi nuovamente sfilare l’oro in finale, come accadde a Rio 2016. La velocissima Michaela Blyde piazza il primo colpo neozelandese; arriva quindi la replica transalpina, con una fuga di Caroline Drouin, che vale il 7-5. L’ovale resta però in mano alle tuttenere, che trovano la seconda meta, frutto di una diagonale vincente di Gayle Broughton, conclusa con un tuffo spettacolare alla bandierina. E, prima della fine del tempo, aumentano il bottino grazie a un’azione corale da manuale che viene finalizzata da Stacey Fluhler. Si va a riposo sul 19-5.
Nel secondo tempo, con una giocata in velocità, le francesi provano a riaprire i giochi: Anne-Cecile Ciofani mette 7 punti a tabellino, riportando le sue sotto break. Ma l’illusione del possibile recupero dura poco più di un minuto, quando Tyla Nathan-Wong schiaccia in mezzo ai pali e fa volare le Black Ferns sul 26-12 a due minuti dalla fine. Da quel momento è gestione del vantaggio, fino al fischio che ufficializza il successo olimpico di Woodman e compagne: l’oro olimpico per il rugby a sette femminile è della Nuova Zelanda.
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Nella finalina per il terzo posto si sono invece trovate di fronte la rivelazione Fiji e la Gran Bretagna. Iniziano forti le oceaniche: dopo poco più di un minuto è meta con Aloesi Nakoci, frutto di una bella giocata che finalizza al massimo la pressione portata fin dal calcio di inizio. La gallese Joyce tenta di equilibrare subito il risultato, ma un gran placcaggio della stessa Nakoci la ferma in piena zona rossa. Britanniche in avanti per il resto della frazione, ma la difesa figiana risulta insuperabile. Quindi è ancora Nakoci a partire dai propri ventidue fino ai pali avversari. Nel final play del primo tempo, il Team GB accorcia le distanze: 14-5 il parziale.
La ripresa è di marca britannica, ma ogni tentativo di affondo si scontra contro il muro di Fiji che, tornata in possesso dell’ovale, piazza la terza marcatura e lascia le avversarie a 16 punti di distanza, con meno di tre minuti da giocare. Disperato il tentativo di rimonta della Gran Bretagna: a 70″ dalla sirena, la co-capitana Megan Jones trova un varco e accorcia, ma le figiane restano ampiamente sopra break fino alla fine. Scatta la festa per le oceaniche, che passano prima a consolare la capitana britannica Abbie Brown, in lacrime per la medaglia sfumata.
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Ma se Fiji si gode questo insperato bronzo femminile, contro ogni pronostico della vigilia, resta comunque qualche rimpianto per un accesso alla finale sfumato ai supplementari nella semifinale con la Nuova Zelanda, gara densa di spettacolo ed emozioni. Figiane in vantaggio per gran parte del match, con le Black Ferns “risvegliate” solo dalla loro stella Portia Woodman ma raggiunte nel final play sul 17-17. Si gioca quindi a oltranza, fino a quando le tuttenere trovano la meta decisiva, faticando molto più del previsto nel proseguire la corsa all’oro.
L’altra semifinale, invece, è stata tutta di marca europea, mettendo di fronte Francia e Gran Bretagna. Le transalpine prendono da subito in mano il match, andando in vantaggio per prime e mantenendo le britanniche a distanza per il resto della gara.
Le gare per i piazzamenti hanno visto, infine, il successo dell’Australia (quinta) sugli Stati Uniti per 17-7 e la Cina piazzarsi settima, battendo 22-10 la rappresentativa del Comitato olimpico della Russia. Nono posto per il Canada, il cui movimento ovale a sette è stato investito dalle polemiche sessiste denunciate dalle giocatrici della Nazionale femminile.
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Rugby Sevens femminile Tokyo 2020 – Semifinali
Nuova Zelanda v Fiji 22-17 d.t.s.
Gran Bretagna v Francia 19-26
Rugby Sevens femminile Tokyo 2020 – Finali
Bronzo: Fiji v Gran Bretagna 21-12
Oro: Nuova Zelanda v Francia 26-12
Qui tutti i risultati del Sevens olimpico alle Olimpiadi di Tokyo 2020
Francesco Rasero
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