Si comincia: All Blacks e Wallabies si affrontano a Eden Park per la prima delle 3 sfide previste
Torna in campo la Nuova Zelanda, e stavolta si fa sul serio: a Eden Park l’avversario è l’Australia, nel primo test valido per la Bledisloe Cup. È un match che presenta tante incognite, e proprio per questo servirà a capire quali sono le reali condizioni delle due squadre.
Gli All Blacks, fino ad ora, pur non avendo affrontato avversari particolarmente ostici, hanno vinto contro Tonga e Fiji con una facilità anche maggiore rispetto a quella che ci si aspettava. Per contro, gli ultimi match disputati contro delle tier 1 risalgono alla fine del 2020, e non sono stati propriamente esaltanti. Questa sarà l’occasione per dimostrare realmente a che punto sono Ian Forster e i suoi ragazzi, che negli ultimi giorni hanno intensificato gli allenamenti. Ne ha fatto le spese Finlay Christie, che doveva partire dalla panchina e che invece – a causa di un infortunio – dovrà lasciare il posto da riserva a TJ Perenara.
L’obiettivo di Forster e del suo staff sembra, quindi, quello di arrivare al 100% nella prima sfida del Rugby Championship, prevista sabato 14, ma la formazione schierata rende chiara l’idea di volersela giocare fin da subito. Smith (che festeggia i 100 caps) e Richie Mo’unga in cabina di regia, McKenzie dietro a fare il bello e il cattivo tempo con Sevu Reece e Rieko Ioane a completare il triangolo allargato. A capitanare il team sarà Whitelock, schierato in seconda linea insieme a Retallick.
Dall’altra parte, l’Australia non ha brillato nella serie – pur vinta – contro una Francia ampiamente rimaneggiata. È chiaro che per battere gli All Blacks servirà una prestazione un gradino sopra (e forse anche di più) rispetto a quelle viste contro i transalpini. Dave Rennie ha deciso di fare a meno di 3 giocatori per motivi disciplinari, di cui uno fondamentale nella serie contro la Francia: Marika Koroibete, e con lui Pone Fa’amausili e Isi Naisarani. Ci sono però anche tanti nomi interessanti nella formazione dei Wallabies, primo tra tutti Jordan Petaia: talento purissimo reduce da una grande stagione ma che paga ancora l’essere poco costante, per lui sarà una grande occasione.
Di seguito, le formazioni di Nuova Zelanda-Australia, primo match della Bledisloe Cup 2021. Diretta in Italia su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena alle 8:50 del mattino (qui per il palinsesto completo):
Nuova Zelanda: 15 Damian McKenzie, 14 Sevu Reece, 13 Anton Lienert-Brown, 12 David Havili, 11 Rieko Ioane, 10 Richie Mo’unga, 9 Aaron Smith, 8 Ardie Savea, 7 Dalton Papalii, 6 Akira Ioane, 5 Samuel Whitelock (c), 4 Brodie Retallick, 3 Nepo Laulala, 2 Codie Taylor, 1 George Bower
A disposizione: 16 Dane Coles, 17 Karl Tu’inukuafe, 18 Angus Ta’avao, 19 Scott Barrett, 20 Luke Jacobson, 21 TJ Perenara, 22 Beauden Barrett, 23 Jordie Barrett
Australia: 15 Tom Banks, 14 Jordan Petaia, 13 Len Ikitau, 12 Hunter Paisami, 11 Andrew Kellaway, 10 Noah Lolesio, 9 Tate McDermott, 8 Harry Wilson, 7 Michael Hooper (c), 6 Rob Valetini, 5 Lukhan Salakaia-Loto, 4 Darcy Swain, 3 Allan Alaalatoa, 2 Brandon Paenga-Amosa, 1 James Slipper.
A disposizione: 16 Jordan Uelese, 17 Angus Bell, 18 Taniela Tupou, 19 Matt Philip, 20 Fraser McReight, 21 Jake Gordon, 22 Matt To’omua, 23 Reece Hodge
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.