I Leoni torneranno per un periodo di defaticamento sull’Isola di Jersey, dove però non dovranno sottostare alle regole “comuni”
Dopo la sconfitta di sabato nella serie contro il Sudafrica, i British and Irish Lions sono pronti per tornare a casa e dividersi verso i propri paesi d’origine. Il loro rientro in Europa però sta creando un problema diplomatico, perché la selezione in rosso ha in programma di fermarsi sull’Isola di Jersey (dove aveva svolto il camp prima della partenza) per un periodo di recupero. Il problema sta nel fatto che il Sudafrica, paese dal quale arrivano, è inserito per i noti motivi sanitari in una lista rossa da parte delle autorità di Jersey, che chiedono un isolamento di almeno 10 giorni (indipendentemente dallo stato della vaccinazione) con due tamponi.
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Tuttavia è stata fatta un eccezione per i Lions, che pur arrivando dal Sudafrica non dovranno sottostare ad alcuna quarantena se il loro test all’arrivo sarà negativo e avranno ricevuto due dosi del vaccino, altrimenti con una dose sola servirà un isolamento di cinque giorni. Le autorità dell’Isola di Jersey però non hanno gradito la cosa, affermando che questa possa essere un pericoloso precedente, e hanno chiesto al governo britannico un commento ufficiale sulla situazione.
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Da vedere ora che piega prenderà la cosa, ma va comunque sottolineato che i Lions rimarrano sull’Isola di Jersey per almeno dieci giorni, nei quali verranno testati quotidianamente dopo il loro sbarco.
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