Voci insistenti parlano di uno spostamento d’emergenza nel Vecchio Continente per portare a termine la competizione
Il Rugby Championship potrebbe finire in Europa nel giro di dieci giorni in una mossa senza precedenti atta a evitare la cancellazione o lo spostamento di parte del calendario della competizione.
Lo scrive RugbyPass, primo media a raccogliere l’insistente voce di una riorganizzazione del torneo australe nell’emisfero nord.
La maggior parte della competizione avrebbe dovuto svolgersi secondo i programmi in Australia a partire dal prossimo 28 agosto, ma le recenti nuove restrizioni approvate dal paese e dalla vicina Nuova Zelanda per contrastare la diffusione dei contagi hanno costretto SANZAAR a ripensare rocambolescamente i propri programmi.
Parigi, Londra, Dublino e Cardiff sarebbero le sedi sul tavolo per le gare rimanenti del torneo: l’ultimo test di Bledisloe Cup e le doppie sfide tra Argentina e All Blacks, Argentina e Australia, Australia e Sudafrica, All Blacks e Sudafrica.
Attualmente, infatti, è possibile arrivare nel Regno Unito dalla Nuova Zelanda e dall’Australia passando per Singapore senza dover affrontare nessuna quarantena.
Leggi anche: Il riscatto di Joseph Dweba, dalla township al Rugby Championship
Allo stato attuale delle cose la scelta europea sarebbe la più appetibile per le federazioni australi, preferibile anche all’altra opzione, quella di uno spostamento in Sudafrica, che ha già dimostrato alcuni limiti durante il tour dei Lions.
In Europa, e in particolare nel Regno Unito, l’attenzione per le partite internazionali sarebbe comunque alto e ci sarebbe l’opportunità di avere una apertura almeno parziale al pubblico negli stadi.
L’altro lato della medaglia è rappresentato dallo scarso servizio offerto ai tifosi locali, in particolare quelli di Argentina, Australia e Nuova Zelanda, che si troverebbero ad affrontare fusi orari impossibili per poter seguire in TV le partite delle proprie squadre nazionali.
Una decisione ufficiale da parte di SANZAAR sul destino del Rugby Championship è attesa a breve: mancano soltanto 9 giorni al terzo test di Bledisloe Cup fra Australia e Nuova Zelanda.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.