Sfida di ritorno importante tra le due nazionali nordamericane, anche se non ne uscirà un verdetto definitivo
Rugby World Cup 2023: playoff USA-Canada, il ritorno – ph. S. Pessina
Gli Stati Uniti affrontano il Canada di nuovo, in gioco c’è la qualificazione alla Rugby World Cup 2023.
Dopo la sorprendente vittoria dello scorso 4 settembre, la nazionale canadese guidata da Kingsley Jones tornerà in campo sabato a Glendale, in Colorado, per sfidare i rivali di sempre nella gara di ritorno della branca nordamericana delle qualificazioni mondiali.
La squadra a stelle e strisce dovrà vincere di 14 punti per assicurarsi il titolo di Nord America 1. Una sfida difficile ma non impossibile: d’altra parte quella di sabato scorso è stata la prima sconfitta contro il Canada da 8 anni a questa parte.
Le Eagles possono contare sulla classe del capitano AJ MacGinty, la talentuosa apertura dei Sale Sharks, e sulla maggiore fisicità di un pack dove i piloni del Lione Joe Taufete’e e del Tolosa David Ainu’u guideranno la carica.
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Il Canada annovera invece solo due giocatori militanti in Europa: il pilone di Castres Matt Tierney e l’apertura Peter Nelson, che gioca a Aurillac in ProD2. Tutti gli altri provengono dalla Major League Rugby, in particolare dall’unica franchigia canadese dei Toronto Arrows, con l’inserimento anche di due profili dalla nazionale di rugby a sette.
La partita sarà fondamentale ma non decisiva: il processo di qualificazione alla RWC 2023 prevede che la squadra che uscirà vincitrice affronti poi l’Uruguay nello spareggio per aggiudicarsi il titolo di America 1 e accedere quindi al mondiale francese nel girone A, quello dell’Italia, della Francia e della Nuova Zelanda.
L’Uruguay sarebbe leggermente favorito in entrambi i casi, ma i sudamericani preferiranno certamente affrontare il meno quotato Canada, battuto anche in occasioni degli ultimi spareggi di qualificazione alla Coppa del Mondo del 2019.
La perdente dello scontro nordamericano finirà invece in un playoff di ripescaggio contro il Cile, sulla carta nettamente alla portata sia degli Stati Uniti che del Canada, con la vincente di quest’ultima gara che affronterà poi la perdente dello spareggio con l’Uruguay per aggiudicarsi il titolo di America 2 e finire nel girone D di Inghilterra, Argentina, Giappone e Samoa.
Insomma, non è assolutamente escluso che alla fine della fiera assisteremo ad un altro doppio scontro fra Stati Uniti e Canada per decidere quale delle due andrà alla Rugby World Cup, indipendentemente da quello che accadrà domani.
Intanto, però, domattina alle ore 10:00 italiane Canada e Stati Uniti scenderanno in campo per definire il primo tassello del percorso.
Stati Uniti: 15 Marcel Brache, 14 Christian Dyer, 13 Tavite Lopeti, 12 Bryce Campbell, 11 Ryan Matyas, 10 AJ MacGinty, 9 Ruben De Haas, 8 Cam Dolan, 7 Hanco Germishuys, 6 Jamason Fa’anana-Schultz, 5 Nick Civetta, 4 Nate Brakeley, 3 Joe Taufete’e, 2 Kapeli Pifeleti, 1 David Ainu’u
A disposizione: 16 Dylan Fawsitt, 17 Chance Wenglewski, 18 Paul Mullen, 19 Siaosi Mahoni, 20 Andrew Guerra, 21 Nate Augspurger, 22 Will Magie, 23 Mike Dabulas
Canada: 15 Cooper Coats, 14 Brock Webster, 13 Ben LeSage, 12 Spencer Jones, 11 Kainoa Lloyd, 10 Peter Nelson, 9 Ross Braude, 8 Siaki Vikilani, 7 Matt Heaton, 6 Lucas Rumball, 5 Conor Keys, 4 Corey Thomas, 3 Matt Tierney, 2 Andrew Quattrin, 1 Djustice Sears-Duru
A disposizione: 16 Eric Howard, 17 Cole Keith, 18 Tyler Rowland, 19 Kyle Baillie, 20 Michael Smith, 21 Rob Povey, 22 Jason Higgins, 23 Patrick Parfrey
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