Il CT della nazionale femminile e la capitana hanno fatto il punto della situazione dopo la bella vittoria contro la Scozia
Buona la prima per le azzurre, che portano a casa 5 punti da un incontro dominato contro la Scozia. Tante cose positive per la squadra di Andrea di Giandomenico, che però non ha perso di vista gli aspetti che andranno necessariamente migliorati in vista dell’Irlanda, e che insieme a Manuela Furlan ha fatto il punto della situazione in conferenza stampa.
«Penso fosse molto importante partire bene, ma sappiamo che abbiamo bisogno di lavorare duro: sono sicuro che le ragazze sappiano che il lavoro non è finito, non finisce mai. Dobbiamo lavorare nei placcaggi, nella velocità di riposizionamento della linea difensiva e nelle rimesse laterali» – ha detto Di Giandomenico, che poi ha aggiunto: «Sapevamo che la Scozia avrebbe forzato per cercare di rimanere in partita: non lo abbiamo permesso. Nella prossima partita avremmo molta più confidenza col ritmo del match, sono sicuro. Adesso è importante recuperare le energie».
Il CT azzurro si è concentrato anche sulla mischia ordinata, con una prima linea che ha visto due subentranti esordienti e ha sofferto contro il pacchetto scozzese. Di Giandomenico ha spiegato così la scelta di ritardare i cambi dei piloni: «Sono scelte che si prendono in base all’andamento della partita, magari si potevano fare prima, ma c’erano comunque delle ragazze esordienti e ho cercato di gestire la cosa anche in base a questo».
È intervenuta, poi, anche la capitana Manuela Furlan, che ha spiegato le difficoltà del secondo tempo: «Oggi è stata davvero una giornata molto calda, abbiamo accusato la temperatura. Sapevamo che c’era un po’ di stanchezza dovuta a questo e siamo state brave a rimanere concentrate, a non concedere troppo e alla prima occasione utile siamo andate di là a segnare. È stato determinante, nonostante la poca lucidità».
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