Manuela Furlan: “Partita alla nostra portata, sprecata una grossa opportunità”

Manuela Furlan: “Partita alla nostra portata, sprecata una grossa opportunità” (ph. Massimiliano Carnabuci)

C’è delusione in conferenza stampa, per una partita che si poteva portare a casa. L’hanno manifestata coach Andrea di Giandomenico e la capitana Manuela Furlan, che hanno analizzato a caldo il match da poco terminato:

«Rispetto alla partita di Dublino siamo stati molto più ordinati e abbiamo creato più opportunità» – ha detto Di Giandomenico – «Sicuramente la battaglia per il territorio ha determinato l’esito finale, evidentemente non sono stato in grado di costruire questo guadagno. Cosa ci è mancato? La capacità di gestire la partita ci ha impedito di fare il salto di qualità».

Dello stesso avviso Manuela Furlan, che analizza alcune delle fasi cruciali del match, in particolare sull’aver tenuto tantissimo l’ovale rinunciando, in alcune occasioni, al gioco al piede anche quando sembrava necessario: «Quando ti senti più confidente nel gioco alla mano cerchi di trovare le tue sicurezze in quello. Sicuramente in alcune fasi potevamo alternare con il gioco al piede, anche se ci sentivamo di giocare così. Oggi abbiamo sprecato una grossa opportunità, perché era una partita alla nostra portata: il passato è passato, adesso ci concentriamo sulla Spagna che sarà l’ultima possibilità nelle nostre mani. Se guarderò la partita della Spagna? Non lo so, alla fine è tutto ancora nelle nostre mani e abbiamo un’altra occasione».

Infine, la chiosa di Furlan sui 100 caps di Sara Barattin, per la quale è stata fatta una maglietta celebrativa: «Avremmo voluto indossarla tutte alla fine della partita, ma ovviamente l’umore non era dei più adatti. Dispiace non averle fatto il regalo che avremmo voluto, ma è comunque una giornata importante per una ragazza che ha dato tanto al rugby italiano».

Francesco Palma