A Parma, kick-off in programma alle 15
Secondo atto delle qualificazioni mondiali. Alla vigilia sembrava dovesse essere la sfida decisiva del torneo, quella che – almeno sulla carta – avrebbe potuto determinare le reali possibilità di primo posto dell’Italia: la sconfitta dell’Irlanda contro la Spagna invece ha rimescolato le carte in tavola. Da un lato, facendo emergere un’avversaria un filo più vulnerabile di quanto potesse sembrare alla vigilia, dall’altro elevando le spagnole al rango di favorite per uno dei due posti con in palio pass (per Mondiale, la prima della classe, e ripescaggio, la seconda).
Adesso per il passaggio del turno (anche da seconde) potrebbero addirittura non bastare 2 vittorie su 3, in base ai risultati che si determineranno all’ultimo atto. Proprio per questo – come detto anche da Sara Barattin nell’intervista rilasciata ad OnRugby – si tratta di un “dentro o fuori” anche per noi.
Le azzurre arrivano al secondo match davanti a tutte grazie al bonus conquistato contro la Scozia (Italia 5, Spagna 4, Irlanda 1, Scozia 0), autrici di un primo tempo cinque stelle extra lusso, ma con alcuni punti interrogativi da eliminare per potersela giocare fino in fondo con le irlandesi. Un’eccessiva sofferenza in mischia chiusa e l’indisciplina, su tutto, che rischiano di regalare tanti punti dalla piazzola alle avversarie.
L’Italia ha però dimostrato, soprattutto in attacco, di essere pericolosa e cinica, colpendo al momento giusto (anche nei momenti migliori delle avversarie) e creando situazioni oltremodo intriganti al largo, difficili da tenere per chi deve difendere le nostre trequarti. Il gioco al piede di Veronica Madia – forse alla migliore prestazione azzurra in tal senso lo scorso lunedì -, e di Bea Rigoni può essere l’arma tattica vincente se le irlandesi, come spesso accade, venissero a portare pressione al limite del fuorigioco, mentre il nostro triangolo allargato si è dimostrato come sempre pericolosissimo.
Creare costantemente quesiti alla difesa irlandese sarà fondamentale. Le azzurre hanno tutte le carte in regola per farlo: nonostante la roboante vittoria con la Scozia, peraltro, in settimana non si sono sedute sugli allori, lavorando al meglio sulle cose che non hanno funzionato.
Queste le formazioni di Italia-Irlanda, valida per la seconda giornata delle qualificazioni mondiali. Un solo cambio per Andrea di Giandomenico, che si gioca dal primo minuto la carta Francesca Sgorbini, con Giada Franco comunque a disposizione dalla panchina.
Kick-off, a Parma, alle 15. Diretta Raisport, streaming World Rugby (con finestre su OnRugby).
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Le formazioni di Italia-Irlanda – Torneo di qualificazione mondiale
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Manuela Furlan (c), 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Maria Magatti, 10 Veronica Madia, 9 Sara Barattin, 8 Elisa Giordano, 7 Francesca Sgorbini, 6 Ilaria Arrighetti, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Lucia Gai, 2 Melissa Bettoni, 1 Gaia Maris
A disposizione: 16 Vittoria Vecchini, 17 Michela Merlo, 18 Sara Seye, 19 Isabella Locatelli, 20 Giada Franco, 21 Sofia Stefan, 22 Alyssa D’Incà, 23 Aura Muzzo
Irlanda: 15. Eimear Considine, 14. Amee-Leigh Murphy Crowe, 13. Eve Higgins, 12. Sene Naoupu, 11. Beibhinn Parsons, 10. Stacey Flood, 9. Kathryn Dane, 8. Ciara Griffin (c), 7. Edel McMahon, 6. Dorothy Wall, 5. Sam Monaghan, 4. Nichola Fryday, 3. Linda Djougang, 2. Cliodhna Moloney, 1. Laura Feely
A disposizione: 16. Neve Jones, 17. Lindsay Peat, 18. Leah Lyons, 19. Brittany Hogan, 20. Claire Molloy, 21. Emily Lane, 22. Enya Breen, 23. Lauren Delany
Francesco Palma
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