Movimenti anche sul podio, e nella Top20
L’ultima giornata del Rugby Championship 2021 ha regalato un Sudafrica-Nuova Zelanda da stropicciarsi gli occhi, con riflessi non banali anche sul World Rugby Ranking.
Nonostante la sconfitta (31-29 in favore della Rainbow Nation, il punteggio finale), gli All Blacks hanno archiviato con successo il torneo (avevano vinto tutte le prime 5 sfide), ma hanno dovuto cedere a distanza di solamente due settimane la leadership nella classifica mondiale ai rivali di giornata.
La vittoria ha così permesso agli Springboks di chiudere in bellezza un inverno che, nonostante le tre battute d’arresto nelle ultime settimane, ha consegnato a Nienaber la serie contro i British and Irish Lions e confermato la squadra al numero 1 del ranking mondiale, davanti di un’incollatura ai rivali oceanici.
Sul podio, l’Australia ha consolidato la terza posizione, grazie al secondo trionfo filato sui Pumas (che hanno perso ancora diversi punti, difendendo per un soffio l’ottava piazza sul Galles).
Top5 completata da Inghilterra ed Irlanda, con la Francia in sesta posizione davanti alla Scozia.
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Italia stabile in 14esima piazza, in attesa di tornare in campo il prossimo mese, contro All Blacks, Uruguay ed Argentina, con due lunghezze di margine su Tonga (15esima) e tre punti di distacco da Samoa, attualmente in posizione 13.
World Rugby Ranking – l’aggiornamento valido dal 4 ottobre 2021
1 Sudafrica 91.13 (+1)
2 Nuova Zelanda 90.97 (-1)
3 Australia 86.99
4 Inghilterra 85.44
5 Irlanda 84.85
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6 Francia 83.87
7 Scozia 82.02
8 Argentina 80.69
9 Galles 80.59
10 Giappone 79.13
11 Fiji 76.87
12 Georgia 73.73
13 Samoa 73.59
14 Italia 70.65
15 Tonga 68.57
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16 USA 67.81
17 Uruguay 66.33
18 Romania 66.22
19 Portogallo 65.67
20 Spagna 64.82
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