Benetton e Zebre giocheranno contro le due squadre più forti dello scorso Pro14
Dopo le due partite di avvio giocate tra le mura amiche, per il Benetton e le Zebre arriva il momento della prima trasferta all’estero.
Per la terza giornata dello URC, entrambe puntano le proprie bussole verso l’Irlanda: i biancoverdi affronteranno l’Ulster uscito vittorioso dal Lanfranchi sabato scorso, mentre i multicolor si avviano al durissimo scontro di Dublino contro Leinster.
Le due irlandesi sono state le dominatrici dello scorso campionato di Pro14, entrambe con 14 vittorie e 2 sconfitte nelle 16 gare del torneo e una differenza punti superiore ai 200 punti. Solo la coesistenza nella stessa conference ha impedito alle due squadre di essere le finaliste della scorsa stagione.
La partenza nel nuovo United Rugby Championship vede ancora le due corazzate in vetta alla classifica aggregata, tre le cinque squadre che hanno vinto entrambe le prime partite insieme a Ospreys, Munster e Benetton.
Qui Belfast
A Parma, l’Ulster ha dimostrato che un’infermeria che ospita numerosi infortunati importanti non è sufficiente a fermare l’avanzata di una squadra che si candida da subito ad essere una delle big di questo campionato.
È bastato il giusto mix di pazienza e potenza per abbattere il muro eretto dalle Zebre e portarsi così alla guida dello United Rugby Championship con 10 punti, tutti quelli potenzialmente a disposizione nei primi due incontri.
La partita dello scorso fine settimana non ha fatto registrare nuovi infortuni, anche se Stuart McCloskey, Jacob Stockdale, Rob Lyttle e Jordi Murphy hanno invece patito alcuni acciacchi in allenamento. McCloskey e Murphy non ci saranno per la prima in casa della stagione contro il Benetton, venerdì sera alle 20:35, mentre le sorti degli altri due saranno decise in settimana.
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L’uomo del momento a Belfast è certamente Ethan McIlroy, protagonista di una doppietta contro le Zebre ma anche di un’ottima prestazione con la maglia numero 15 nella prima uscita contro i Glasgow Warriors.
Nato e cresciuto nella capitale dell’Irlanda del Nord, McIlroy ha compiuto 21 anni lo scorso 10 agosto. Ha fatto tutta la trafila giovanile nella academy dell’Ulster ed ha debuttato in Pro14 due stagioni fa, nel derby contro Leinster. Nella scorsa stagione ha accumulato 14 presenze, segnando due mete.
Può giocare sia ala che estremo. Ha un fisico non imponente ma longilineo, forte dopo il contatto e con un’ampia falcata. Molto forte nel gioco aereo, sta riuscendo a farsi spazio in queste prime partite di campionato spodestando un titolare fisso di Ulster come Michael Lowry.
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Qui Dublino
Ha faticato più del previsto, il Leinster, al Rodney Parade di Newport. La squadra irlandese è uscita vittoriosa dalla trasferta in Galles battendo i Dragons per 6-7 in una partita francamente brutta e senza emozioni.
La buona notizia per i dubliners è che Dan Leavy è finalmente tornato in campo e ha giocato tutti i suoi minuti senza nessun tipo di conseguenza. Se il terza linea potrà tornare sui livelli precedenti all’infortunio, sarà come aver acquistato sul mercato un giocatore di primissimo livello.
Intanto sia Jordan Larmour che Tommy O’Brien e Harry Byrne sono di nuovo a disposizione di Leo Cullen dopo aver passati i controlli medici, mentre Rory O’Loughlin si è infortunato nel corso del match contro i Dragons e dovrà essere valutato nel corso della settimana. Praticamente certa la sua assenza dalla partita di sabato contro le Zebre.
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Will Connors, Dave Kearney e Caelan Doris sono gli altri infortunati di lungo corso che non parteciperanno alla sfida di Dublino in programma per le ore 14:00 del 9 ottobre.
La grande profondità in casa Leinster permetterà ai blu della capitale irlandese di schierare comunque una squadra molto attrezzata contro al franchigia italiana, che contro Ulster ha dimostrato grande cuore, ma anche di avere un po’ le armi spuntate per vedersela contro le grandi dello United Rugby Championship, così com’era per il passato Pro14.
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