World Rugby vieterà a Dragoni e irlandesi di indossare le loro classiche maglie quando si sfideranno a partire dalla Coppa del Mondo 2027
Con una nuova regola di World Rugby, dalla Coppa del Mondo 2027 non sarà più possibile assistere a scontri tra Galles e Irlanda con indosso le loro classiche maglie rosse e verdi. La motivazione della scelta, che va a toccare una tradizione cromatica ultracentenaria, è legata a quell’otto per cento di tifosi ovali che soffrono di problemi di daltonismo. World Rugby ha individuato una serie di situazioni che possono creare problemi ai daltonici, e tra questi c’è anche uno scontro di gioco tra un giocatore con la maglia rossa e uno con la divisa verde. Bill Beaumont, presidente dell’ente, aveva detto solo un mese fa come servisse porre grande attenzione sul problema del daltonismo.
Marc Douglas, ingegnere che lavora per l’ente che governa il rugby mondiale, ha detto: “Dal nostro punto di vista, limitare il gradimento e la comprensione all’otto per cento dei fans è troppo impattante, ci sarebbe un grosso numero di tifosi che potrebbero spegnere la tv”. Questa novità come detto non entrerà subito in vigore ma sarà effettiva dalla Coppa del Mondo 2027, che dev’essere ancora assegnata. È importante però ricordare subito come al momento la cosa riguarda solo gli eventi iridati, mentre il Sei Nazioni (gestito come noto da un altro ente) non ha ancora preso una decisione a riguardo, ma è chiaro come un eventuale passaggio della cosa anche al Championship avrebbe un impatto decisamente maggiore. Se ci sono possibilità numericamente buone ma non così elevate che Galles e Irlanda si scontrino al Mondiale, per di più ogni quattro anni, la sfida invece si disputa in ogni Sei Nazioni. Sarebbe dunque molto “strano”, per fare un giro largo, vedere Galles-Irlanda al Millennium Stadium con i padroni di casa vestiti con la seconda maglia (ricordiamo infatti che nel rugby è la squadra ospitante a dover cambiare colore, non quella ospite), piuttosto che un Irlanda-Galles a Dublino con gli irlandesi in bianco o in qualsiasi altro colore.
Va detto anche come la Serie A di calcio italiana dalla prossima stagione metterà al bando le maglie verdi, ma per motivi televisivi, dimostrando comunque come l’attenzione a quello che sta extra-campo da gioco sia sempre più importante nello sport odierno.
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