Il sottosegretario Valentina Vezzali: “Auspico si possa arrivare al 100% in 2 settimane”
Il Consiglio dei Ministri, riunitosi nella serata di ieri, ha approvato un decreto-legge che introduce, tra le altre cose, nuove disposizioni per l’accesso agli eventi sportivi, indicando una nuova capienza massima negli stadi all’aperto (per assistere a qualsiasi disciplina, compreso ovviamente il rugby) in Italia.
Se fino al weekend entrante, la presenza sugli spalti non poteva essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata all’aperto, dopo la modifica di ieri, la nuova capienza consentita non potrà invece essere superiore al 75 percento di quella massima autorizzata (con un incremento dunque del 25%).
Le nuove capienze entreranno in vigore dall’11 ottobre, e varranno per la zona bianca. Per accedere allo stadio, ad ogni modo, sarà necessario essere in possesso di green pass e rimane in vigore anche l’obbligo di indossare la mascherina.
Se ci fosse invece un ritorno in zona gialla, invece, a quanto trapela le capienze tornerebbero al 50% rispetto al massimo consentito.
Un primo passo verso il ritorno al 100%, nei prossimi mesi, o forse già nelle prossime settimane. “Dal consiglio dei ministri appena terminato è stato deciso che la capienza al pubblico all’aperto sarà del 75% e al chiuso, da un 50% che tutti auspicavamo, siamo arrivati al 60%. Questo a dimostrazione della massima attenzione. E io auspico che nell’arco di una quindicina di giorni si possa arrivare anche al 100%”, ha infatti commentato, al Festival dello Sport di Trento, il sottosegretario Valentina Vezzali.
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