Calvisano vince a Parma. Petrarca rullo compressore, che spettacolo nel derby di Roma
Pomeriggio di mezze sorprese per il Top10, il massimo campionato italiano giunto alla sua quarta giornata.
Nel derby romano tra Fiamme Oro e Lazio passano i primi come previsto, ma non senza essere costretti alla battaglia: una partita da 89 punti, finita 49-40.
Partita pazza con i biancocelesti in grado di andare avanti fino allo 0-27, frutto di due calci di punizione e e tre mete (Santarelli, meta di penalità, Leiger) nei primi 25 minuti.
Le Fiamme si svegliano alla mezz’ora, con Di Marco che va a segno, seguito a ruota da Angelone e Moriconi. Cozzi mette altri tre punti tra i pali e il primo tempo si chiude su un folle 21-30.
Bastano 8 minuti della ripresa ai cremisi per trovare il sorpasso: le mete sono di Fragnito e Angelone, alla doppietta personale, il punteggio passa sul 33-30. Menniti-Ippolito allunga ancora al 52′ con una meta che vale quota 38, ma Cozzi tiene la Lazio in partita con un piazzato.
La squadra della Polizia chiude i conti intorno al 70′ con un calcio di Menniti-Ippolito, una meta del medesimo e una di De Marchi. A tempo scaduto Bonavolontà firma la quarta meta per i suoi, che vale almeno il punto di bonus.
I Lyons fanno il colpaccio sul campo del Viadana, vincendo 26-35 un altro incontro ad alto punteggio. I piacentini dominano la prima frazione di gioco, che chiudono con un severissimo 0-26 che non lascia spazio a repliche. Per il Viadana quattro mete nella ripresa che valgono un prezioso punto di bonus dopo quaranta minuti disastrosi.
Nessuna sorpresa invece a Mogliano, dove il Petrarca si impone 12-34. De Sanctis, Schiabel, Di Bartolomeo e Citton i marcatori delle quattro mete dei padovani, che ottengono cinque punti e si assicurano di rimanere alla guida del campionato di Top10.
Nel big match del Lanfranchi di Parma, infine, Calvisano passa – proprio a tempo scaduto – in ‘casa’ del Valorugby, imponendosi 27-26 grazie alla meta di van Zyl, trasformata da Hugo, per il sorpasso decisivo. Dopo un primo tempo in equilibrio (due mete per parte, Dell’Acqua e Luus per i reggiani, Mastandrea e Izekor per i bresciani, avanti 14-17 alla pausa), Dominguez marca due mete in avvio di ripresa e porta avanti i locali, che anche grazie ad una trasformazione di Castiglioni vanno sul 26-17 poco prima dell’ora di gioco. Margine di vantaggio che non basta, con Hugo che accorcia dalla piazzola, prima della suddetta azione decisiva a tempo scaduto.
Classifica
Petrarca Rugby 19; FEMI-CZ Rovigo* 14; Rugby Transvecta Calvisano 13; Fiamme Oro Rugby e Valorugby Emilia 12; HBS Colorno 11; Rugby Viadana 1970 7; Sitav Rugby Lyons 6; Mogliano Rugby 1969* e S.S. Lazio Rugby 1927 2
*una gara in meno
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