Gli emiliani cercano la prima vittoria stagionale, gli scozzesi invece vogliono riconfermarsi. Kick off alle 14
La quinta giornata della stagione regolare dello United Rugby Championship vedrà, allo Stadio Lanfranchi, sfidarsi l’una contro l’altra le Zebre di Michael Bradley e l’Edimburgo di Mike Blair, in un match che si preannuncia difficile per la franchigia italiana.
A Parma infatti, dove i multicolor hanno raccolto l’unico punto in classifica di una stagione per il momento ancora senza vittorie, arriva una formazione in salute, come dimostrano i 13 punti sin qui raccolti, frutto di due vittorie, un pareggio e una sconfitta (ko maturato peraltro a Treviso, contro il Benetton con lo score di 28-27).
I numeri della sfida
In casa emiliana tutto ruota intorno alla fase offensiva, che di riflesso condiziona anche quella di contenimento degli avversari. Troppo pochi i punti sin qui segnati, solo 42, a fronte di quelli incassati, che invece sono 134, per un saldo negativo di -92. Edimburgo invece a un differenziale positivo di +10: un attacco non straordinario, che sin qui ha prodotto solo 90 punti (6° attacco del torneo), ma una difesa molto solida, soli 80 quelli incassati (4a difesa della manifestazione, in coabitazione con i Dragons).
Le formazioni e i giocatori da tenere d’occhio
Rispetto a una settimana fa, quando le Zebre hanno sfidato i Glasgow Warriors, coach Bradley ha scelto di operare sei cambi. Lucchin e Cronjè ricopriranno i ruoli di primo centro e ala, mentre Giammarioli sarà il numero 8, in una terza linea con Andreani e il debuttante stagionale Tuivaiti. In seconda e in prima linea, poi, si rivedono Krumov e l’argentino Bello, protagonista di una buona estate coi Pumas.
Mike Blair invece, nel suo XV, riabbraccia Kinghorn nello slot da mediano d’apertura facendo leva su un pack zeppo di presenze internazionali: da McInnaly, che sarà tallonatore in mezzo a Schoeman e de Bruin, al capitano Jamie Ritchie che occuperà la terza linea insieme a Crosbie e Mata; in una lineup che patisce le assenze di Hamish Watson e Ben Toolis.
La sfida, almeno sulla carta, si giocherà molto sugli equilibri dei primi otto uomini, in particolare fra prima e terza linea dove i due mini-pacchetti degli scozzesi andranno sicuramente a mettere a dura prova le Zebre.
Fra i trequarti invece ci si aspetta un guizzo dalla coppia Fusco-Canna: i due dovranno essere in grado di innescare tanto la coppia di centri, quanto quel triangolo allargato, formato dal trio Cronjè-Laloifi-Bruno, che potrebbe mettere in difficoltà Hoyland-Immelman-Blain.
Dalla panchina, infine, attenzione ai nomi di Zambonin, Leavasa e Biondelli per le Zebre e di Bradbury, Vellacott e Dean per gli ospiti.
URC: la preview di Zebre-Edimburgo
Zebre: 15 Junior Laloifi, 14 Pierre Bruno, 13 Giulio Bisegni (cap), 12 Enrico Lucchin, 11 Erich Cronjè, 10 Carlo Canna, 9 Alessandro Fusco, 8 Renato Giammarioli, 7 Luca Andreani, 6 Jimmy Tuivaiti, 5 Leonard Krumov, 4 David Sisi, 3 Eduardo Bello, 2 Luca Bigi, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Massimo Ceciliani, 17 Paolo Buonfiglio, 18 Ion Neculai, 19 Andrea Zambonin, 20 Potu Leavasa, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Antonio Rizzi, 23 Michelangelo Biondelli
Edimburgo: 15 Henry Immelman, 14 Jack Blain, 13 James Johnstone, 12 Cammy Hutchison, 11 Damien Hoyland, 10 Blair Kinghorn, 9 Charlie Shiel, 8 Viliame Mata, 7 Luke Crosbie, 6 Jamie Ritchie (c), 5 Pierce Phillips, 4 Jamie Hodgson, 3 Luan de Bruin, 2 Stuart McInally, 1 Pierre Schoeman
A disposizione: 16 Dave Cherry, 17 Boan Venter, 18 Lee-Roy Atalifo, 19 Magnus Bradbury, 20 Mesu Kunavula, 21 Ben Vellacott, 22 Charlie Savala, 23 Chris Dean
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