Italia: come sta Jake Polledri?

Sull’azzurro, ormai fuori da un anno, arrivano novità circa il suo processo riabilitativo

Italia: come sta Jake Polledri?

Italia: come sta Jake Polledri? (Ph. Sebastiano Pessina)

Dall’infortunio del 14 novembre 2020 contro la Scozia, è ormai passato quasi un anno e in Italia e non solo la domanda che in tanti si fanno è: come sta Jake Polledri? A fare un po’ di chiarezza sulla situazione è stato, nella conferenza stampa di presentazione del match di Premiership fra il “suo” Gloucester e gli Exeter Chiefs – sfida che si giocherà il 29 ottobre – l’head coach George Skivington.

Le condizioni di Jake Polledri

“Purtroppo – esordisce, come riporta rugbypass – oltre alla lesione ossea, ci sono stati dei problemi coi nervi della gamba interessata e questo non ha fatto altro che allungare il processo di guarigione, ma posso dirvi che nelle ultime settimane ci sono stati dei miglioramenti e anche tutto il club ora è fiducioso che il periodo di riabilitazione possa finire presto”.

Skivington dice anche: “L’infortunio è stato più grave del previsto, ma Jake non ha mai mollato e negli ultimi due mesi ha fatto progressi notevoli. Il fatto che all’inizio non si capisse come poter uscire da questa situazione aveva portato un po’ di nervosismo intorno alla vicenda, ma ora è tutto più chiaro e tranquillo, anche se non è ipotizzabile un preciso momento per il suo rientro in campo”.

“Dopo mesi difficili, il suo umore nelle ultime settimane è cambiato. Sembra vivere tutto con più positività rispetto a prima. Lo staff medico sta cercando di capire in che tempi potrebbe rientrare, ma al momento la lettura del quadro clinico e riabilitativo non è facile”.

“Non vogliamo forzare i tempi, dopo tutto quello che è successo e tutti i consulti fatti. Vogliamo Jake in campo al 100%. Lo aspettiamo. C’è stato un periodo frustrante, ma ora l’entusiasmo per i miglioramenti mi fanno vedere un altro giocatore, con più fiducia”.

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