Dave Rennie, preso atto delle defezioni, ridefinisce il gruppo per le sfide contro Scozia, Inghilterra e Galles
Non sono giorni facili quelli che sta vivendo la nazionale australiana di rugby, prima dell’inizio dei Test Match di novembre 2021 nell’Emisfero Nord, che la vedranno impegnata – nell’ordine – contro Scozia, Inghilterra e Galles.
Come noto da ieri, Quade Cooper, Samu Kerevi e Sean McMahon hanno infatti deciso di salutare il gruppo dei Wallabies per tornare nell’Emisfero Sud e dedicarsi a un periodo di off season prima dell’inizio della Top League giapponese, in cui militeranno l’anno prossimo.
Test Match, Australia: rivoluzione fra i convocati. Torna Kurtley Beale
Una mossa questa che non è piaciuta alla federazione e neanche allo staff tecnico, anche se Dave Rennie, il ct dei due volte campioni del mondo, ha incassato il colpo facendo buon viso a cattivo gioco: “Forse Cooper e gli altri avrebbero dovuto mostrare un po’ più di flessibilità in questo, ma capisco il loro desiderio di stare vicini ai club dove militeranno l’anno prossimo”.
Poi ha specificato: “Ho parlato con Cooper e, credetemi, era molto dispiaciuto. Ha preso la decisione migliore per lui. Ne abbiamo preso atto insieme e siamo andati avanti. Ha dovuto operare una scelta, anche perchè il suo club di Top League (i Kintetsu Liners, ndr), non era completamente d’accordo col fatto che fosse qui”.
Dalle parole poi Dave Rennie è passato ai fatti. Il responsabile tecnico dell’Australia ha infatti reso noto che il gruppo subirà delle inevitabili modifiche: dalla madrepatria è infatti in arrivo Noah Lolesio, apertura classe 1999 che prenderà il posto di Quade Cooper, dalla Francia invece (milita nel Racing 92) a unirsi al gruppo sarà niente l’inossidabile Kurtley Beale, 92 caps all’attivo, l’ultimo dei quali nel 2019, alla Rugby World Cup contro l’Inghilterra nel quarto di finale vinto dai britannici.
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